Santena – 5 marzo 2016 – Sono partiti i lavori nell’ala inagibile della scuola media Falcone. Il sindaco Ugo Baldi ha informato i genitori sui tempi previsti.
Giovedì 3 marzo scorso i genitori del Consiglio d’istituto hanno organizzato un incontro con i rappresentanti di classe, aperto a tutti i genitori. Tra i punti all’ordine del giorno l’aggiornamento sui lavori nell’ala inagibile della scuola media Falcone, chiusa agli studenti dalla primavera del 2015. Nell’aula magna della scuola media il sindaco Ugo Baldi ha spiegato: «L’ala più recente della scuola media Giovanni Falcone è stata chiusa un anno fa. Una decisione obbligata. A fronte di verifiche antisismiche scoprimmo che l’ala più recente aveva problemi di staticità. In teoria una parte della scuola avrebbe potuto collassare su se stessa. La densità del cemento non rispettava le attuali norme: mancava la sicurezza statica. Con un referto del genere, opera di tecnici qualificati, non si poteva che prendere subito la decisione di chiudere. La sicurezza dei ragazzi, come di tutti quanti, viene prima di tutto. Per fortuna metà dell’edificio scolastico rientra nei parametri. Nell’arco di un fine settimana abbiamo sgombrato la parte inagibile, utilizzando tutti gli spazi disponibili nella restante parte dell’edificio».
Il sindaco ha aggiunto: «Nel frattempo avevamo partecipato a un bando regionale destinato a interventi sulle scuole. Gli uffici hanno preparato due progetti, uno per la media Falcone, per un importo dei lavori di 800mila euro e, un secondo, per le elementari Cavour, con un importo lavori di 700mila euro. Il progetto relativo alla media Falcone è stato finanziato, mentre quello della Cavour è in graduatoria, ma per ora non è ancora finanziato. In luglio la Regione Piemonte ci ha comunicato che eravamo in graduatoria con il progetto per la Falcone e che l’intervento era stato finanziato. Seguendo le rigide disposizioni regionali abbiamo potuto procedere con l’appalto solo nel dicembre scorso. Abbiamo così bandito la gara. L’aggiudicazione definitiva dei lavori è arrivata nel gennaio 2016. Questa settimana in consiglio comunale sono stati approvati gli ultimi atti relativi all’intervento sull’ala della Falcone. Siamo così riusciti ad aprire il cantiere nell’arco di un anno. Vi assicuro che non era una cosa affatto scontata».
Il sindaco era accompagnato dall’assessore alle Politiche e gestione del territorio Walter Mastrogiovanni e dal dirigente dell’ufficio Tecnico, ing. Nicola Falabella. Il dirigente ha spiegato che alla Falcone sono previsti due lotti. Nell’ala più recente saranno realizzati lavori relativi alla staticità e alle caratteristiche antisismiche, oltre che la sostituzione della caldaia. Con un secondo lotto si interverrà poi nella restante parte dell’edificio, con interventi antisismici. Si tratta di lavori più modesti, che serviranno a migliorare la struttura e conferire maggiore sicurezza. Il dirigente ha spiegato che, nei mesi scorsi, con fondi comunali, si è già intervenuti per mettere in sicurezza e rendere agibile l’aula magna, realizzando alcuni rinforzi strutturali. Il sindaco ha chiuso così le informazioni sul cantiere: «L’intento è quello di realizzare i lavori del primo lotto, sull’ala inagibile, entro la fine dell’anno scolastico, in modo da poter poi intervenire sulla restante parte dell’edifico durante il periodo della pausa estiva. Se ci saranno intoppi a settembre per realizzare i lavori del secondo lotto dovremo spostare aule e laboratori nell’ala nuova per procedere con i lavori. Per chiudere i cantieri alla scuola media Giovanni Falcone abbiamo a disposizione un anno di tempo. Si tratta di un termine cautelativo».
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