Santena, in memoria del partigiano Giovanni Tosco

Santena – 12 aprile 2016 – In occasione della ricorrenza della Festa della Liberazione la città di Santena, la città di Riva presso Chieri e l’Istituto comprensivo Chieri III, hanno organizzato una manifestazione in memoria di Giovanni Tosco, Martino Mazzoccato e Pietro Perotto, tre martiri della Libertà.

FESTA DELLA LIBERAZIONE 2016La manifestazione è organizzata domani, mercoledì 13 aprile 2016, a Riva presso Chieri, alla scuola Statale di via San Giovanni. Il ritrovo è previsto alle ore 10,15, nei locali scolastici. Alle 10,30 si svolgerà un breve incontro con le classi 5° elementare e, a seguire, con gli alunni delle tre classi delle medie, con due testimonianze e riflessioni sul significato della commemorazione. Alle ore 11,15 partirà il corteo degli alunni verso strada Pessione, fino alla lapide che ricorda il sacrificio di Giovanni Tosco e Marino Mazzoccato. A seguire la deposizione di un mazzo di fiori e, a conclusione, l’Inno d’Italia. Tra le autorità è prevista la presenza del sindaco di Santena Ugo Baldi, del sindaco di Riva preso Chieri Livio Strasly e del dirigente scolastico Massimo Perotti.

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Di seguito, una scheda preparata dall’associazione “Le radici, la memoria” per la giornata del 13 aprile 2016.

Per non dimenticare, perché non accada mai più!

Tosco_GiovanniIl nazi fascismo ha prodotto terrore e morte in tutta Europa. Il fascismo in Italia ha lasciato milioni di persone tra morti, dispersi, feriti, orfani, invalidi ed un paese distrutto. Il 25 Aprile è il giorno della liberazione da tutti questi orrori. Santena ha dato tanti figli alla lotta di liberazione, uno di loro è: TOSCO Giovanni, “Gianni” (Sgnùra Maria). Nato a Santena nel 1922, nel 1940 entra nell’Esercito Italiano in Fanteria, partecipa alla campagna di Russia, dopo l’8 Settembre 1943 aderisce all’appello del Cln, Comitato liberazione nazionale, entra nelle formazioni Partigiane, nella IX Divisione di Giustizia e Libertà, ottava Zona militare del Chierese e Basso Monferrato, con sede a Moncucco Torinese. Gianni è ucciso a Riva presso Chieri, il 13 aprile 1945, assieme a Mazzoccato Marino, anche lui Partigiano nella stessa divisione Giustizia e Libertà.

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Ovunque è morto un partigiano, un Italiano, per riscattare la libertà e la dignità della Nazione e della Patria, portiamo un fiore, perché li è nata la nostra Costituzione, la Repubblica Italiana.

Ricordiamo tutti coloro che con atti di solidarietà hanno salvato vite umane: nascondendo un partigiano, un Ebreo, un ricercato dalle squadracce fasciste. Ricordiamo l’operato delle staffette. Ricordiamo i cascinali che offrivano rifugio. Per tutti citiamo una religiosa: suor Serafina.

Ricordiamo le sofferenze delle madri per i figli in guerra sui vari fronti, con le parole della mamma di Tosco Giovanni, quando è stato mandato in Russia: “da distante sono nemici, da vicino sono fratelli”. Per tutte le persone uccise nei campi di concentramento ricordiamo: Matteo Caratto. 24 santenesi persero la vita nella guerra 1940-1945

W LA PACE!
W il 25 APRILE!
W la LIBERAZIONE!

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