Santena – 8 maggio 2016 – Complice il bel tempo l’Asparisagra 2016 è partita bene.
L’83esima edizione della sagra dell’asparago di Santena è partita con il piede giusto. Venerdì 6 maggio l’inaugurazione è partita poco dopo le ore 18, con una sfilata aperta da un tamburino della Pro Loco. Subito dietro il gonfalone del Comune il sindaco Ugo Baldi, il presidente della Pro Loco Salvatore Barrile, la Bela Sparsera e il Ciatarin 2015, nella loro ultima uscita in costume, il maresciallo capo Giovanni Esposito con il vice della caserma cittadina. Dietro, una pattuglia di sindaci della zona, tutti con tanto di fascia tricolore. Poi la squadra degli amministratori cittadini, con un buon numero di assessori e consiglieri comunali. A chiudere la sfilata le associazioni cittadine, con i loro gonfaloni. Partito da palazzo municipale, dopo avere percorso un tratto di piazza Martiri della Libertà, il corteo ha terminato la sua corsa davanti al Palasparago dove si è svolta l’inaugurazione.
Il sindaco Ugo Baldi, nel suo messaggio, prima del taglio del nastro, ha detto: «La sagra di Santena inaugura una serie di eventi di tutto il nostro territorio che termineranno in novembre, con la festività di San Martino tradizionale appuntamento che chiude l’annata agraria. Da qualche anno noi amministratori abbiamo capito l’importanza di fare gioco di squadra. Nessuna singola sagra è fine a se stessa: ogni evento è importante e va visto come momento di promozione e rilancio per l’intero nostro territorio. Per noi amministratori comunali è importante riuscire a lavorare insieme e occorre anche essere mossi da fiducia reciproca». Il sindaco Ugo Baldi ha proseguito: «In questi anni, noi amministratori dell’area del Chierese e del Pianato, abbiamo lavorato per formare una squadra unita e coesa. Buona parte di sindaci e amministratori della zona ha lavorato in questa direzione. C’è ancora qualche primo cittadino un po’ restio, che ha paura di esser “fregato” dagli altri, ma si tratta di una minoranza. Nella realtà si resta “fregati” se si gioca da soli, gli uni contro gli altri». Il primo cittadino di Santena ha chiuso con questo esempio: «Anche per il progetto dell’ospedale unico di tutta l’Asl To5, serve maggior fiducia. Ciò che conta è che l’ospedale venga realizzato in una zona baricentrica per tutta l’Asl To5, che sia facilmente raggiungibile dai cittadini di tutta l’Asl e che l’ospedale sia una struttura di eccellenza. Un ospedale a servizio dell’intero territorio. Non ha senso far prevalere interessi campanilistici. Noi amministratori di Santena, come tanti altri dell’Asl To5, non faremo mai le barricate per chiedere che il nuovo ospedale venga localizzato sul nostro territorio».
Claudio Martano, sindaco di Chieri, sempre durante l’inaugurazione ha detto: «In questi anni i sindaci della zona hanno lavorato in sinergia. Il nostro territorio ha moltissime eccellenze da offrire a livello turistico ed enogastronomico. Chierese e Pianalto hanno davvero tante risorse – dai beni architettonici e culturali fino ai prodotti tipici – che vanno promosse per valorizzare l’economia dell’intero nostro territorio. In questi anni noi amministratori abbiamo ben capito che lavorare uno contro l’altro e guardarsi in cagnesco non solo non serve, ma è controproducente. Serve fare squadra e cominciare a ragionare tutti insieme, come area vasta. Agendo con questa ottica il lavoro di ognuno porta benefici e vantaggi a tutti. In questi ultimi anni, nella veste di consigliere della città metropolitana di Torino ho conosciuto molti amministratori che lavorano mossi da questo spirito. Un lavoro di squadra che, anche per il futuro, sono convinto non mancherà di portare buoni frutti».
Dopo gli indirizzi di saluto del parroco don Beppe Zorzan e del presidente della Pro Loco Salvatore Barrile, l’inaugurazione dell’Asparisagra 2016 è proseguita con il taglio del nastro tricolore, collocato all’entrata del PalAsparago, tensostruttura dove si servono i piatti della cucina tipica santenese, a base di asparagi. A tagliare il nastro tricolore Beppe Navone, mastro gelataio, per lunghi anni gestore della gelateria Navone, premio Asparago D’Oro 2015. Dopo il taglio del tricolore c’è stata la presentazione dei volontari del Team Sapr, sistemi aerei a pilotaggio remato, evento a cura dell’associazione Protezione civile Gres, Gruppo radio emergenza Santena. Gianni Ghio del Gres ha presentato il Team drone, gruppo di volontari che ha conseguito il brevetto da pilota di Sapr. In piazza erano in bella mostra anche alcuni droni. Uno di essi ha volato su piazza Martiri della Libertà, durante tutta la presentazione.
Subito dopo è partita una sfida culinaria tra i sindaci che dovevano preparare due piatti di Asparago, un primo e un secondo. Due le squadre in competizione, guidate dai professori e allievi dell’istituto Alberghiero Norberto Bobbio, di Carignano. La squadra dei verdi con i sindaci di Andezeno, Grinzane Cavour, Marentino, Moriondo, Pecetto e Sciolze e la squadra dei bianchi, con i sindaci di Santena, Cambiano, Campiglione Fenile, Chieri, Riva presso Chieri, Villastellone. La sfida è stata vinta dai sindaci della squadra dei verdi.
Venerdì scorso la giornata di apertura dell’Asparisagra era iniziata sin da metà pomeriggio con l’apertura della notte Tricolore nella principali vie del centro cittadino. Alle ore 17 c’è stata l’inaugurazione della mostra dell’Aartes a palazzo Visconti Venosta. Sin dalle ore 18 sono cominciati ad arrivare i motociclisti con le Harley Davidson per il moto raduno, organizzato in via Sambuy, davanti all’ex ufficio postale, dall’associazione Tremendon. Complice il bel tempo la notte tricolore ha attirato in città alcune migliaia di persone. Il complesso cavouriano ha aperto i battenti con visite guidate gratuite al castello: di questa opportunità hanno approfittato 302 persone, accompagnate dalle guide dell’associazione amici della Fondazione Cavour. Alla buona riuscita della notte bianca hanno contribuito 70 bancarelle disseminate in piazza Martiri della Libertà, via Sambuy, via Torino e via Cavour.
«Complice il bel tempo, miglior esordio per l’Asparisagra 2016 davvero non poteva esserci», spiegano gli amministratori e la Pro Loco. L’associazione produttori di asparagi di Santena e del Pianalto di Poirino sin dall’apertura dell’Asparisagra è impegnata in una difficile sfida: fornire ai cuochi della sagra degli asparagi il quantitativo di turioni sufficiente a fare fronte alle richieste: «Per preparare i piatti dei menu – spiega Gino Anchisi, presidente dell’associazione produttori – ovviamente vengono utilizzati asparagi di Santena e del Pianalto di Poirino. La richiesta è tanta e le produzioni sono appena sufficienti». Un esempio di quanto riferito arriva dall’omaggio consegnato dall’amministrazione santenese ai sindaci: per la prima volta al posto del consueto mazzo di asparagi l’omaggio era una bottiglia di Freisa.
Venerdì sera, a partire dalle ore 20 Santena è stata invasa dai personaggi storici e folcloristici arrivati da tutto il Piemonte per rendere omaggio alla Bela Sparsera e al Ciatarin 2016. L’investitura si è svolta sul palco di piazza Martiri della Libertà poco dopo le ore 21. Bela Sparsera 2016 è Michaela Mosso, 19 anni, figlia di Paola Pogliano e Giovanni Battista Mosso, studentessa, al quinto anno del liceo scientifico Monti, a Chieri. Il Ciatarin 2016 è Carlo Mosso, 17 anni, figlio di Caterina Tosco e Tommaso Mosso, frequenta il quarto anno del liceo linguistico Maiorana, di Moncalieri; ha un fratello, Michele, di vent’anni.
Sul palco, al momento dell’investitura erano presenti Maria Teresa Cavaglià della Pro Loco, il sindaco Ugo Baldi, il presidente della Pro Loco Salvatore Barrile e le damigelle Emma, Valentina, Elisa e Giorgia e il rettore. Subito dopo l’investitura i personaggi storici e folcloristici hanno salutato i due giovani santenesi che nei prossimi dodici mesi rappresenteranno la città di Santena nelle fiere e rassegne del Piemonte, della Valle D’Aosta e in Liguria. Poco dopo le 22,30 dal palco sono partite le prime note della band NoWay.
Sin dalla prima serata il PalAsparago, ha dimostrato di essere il vero centro dell’Asparisagra, con 600 coperti. I piatti, preparati dai cuochi Cosimo e Gianni, sono stati impiattati dagli studenti del Bobbio e serviti ancora dagli studenti carignanesi, affiancati da una ventina di giovani volontari, coordinati dai componenti il direttivo della Pro loco. I buoni numeri delle presenze della sagra di venerdì sera sono stati confermati anche sabato e domenica, se pur con un tempo un tantino meno bello. E il bello deve ancora venire …e arriverà nei prossimi giorni da lunedì 9 a domenica 15 maggio 2016.
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Info: per il programma completo dell’83esima sagra dell’asparago di Santena occorre cliccare www.prosantena.it oppure www.asparisagra.it
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Twitter @rossosantena