Santena, Amici di Cavour, la relazione del presidente Marco Fasano

Santena – 10 maggio 2016 – Mercoledì 4 maggio scorso si è svolta l’assemblea dei soci dell’associazione Amici della Fondazione Cavour. Di seguito, una sintesi della relazione del presidente, Marco Fasano.

AmiciCavour_2016mag04aIl presidente Marco Fasano ha aperto la sua relazione con alcune informazioni sul bilancio 2015: «Il progetto di bilancio, che viene presentato per l’approvazione – dopo aver ottenuto l’approvazione del Comitato Direttivo e dopo il controllo dei Revisori dei conti – è un documento sostanzialmente in linea con il bilancio dell’anno scorso con un leggero contenimento della differenza negativa tra entrate e uscite». Per quanto concerne le entrate Marco Fasano ha segnalato: «Le quote associative risultano pari a euro 1.530, in aumento rispetto all’anno precedente. Il numero di soci al 31 dicembre 2015 – suddivisi tra “ordinari” e “sostenitori” – è di 214. In particolare non ci sono soci “sostenitori”, mentre tra i 214 soci “ordinari” 87 sono esentati in quanto svolgono l’opera di volontariato attivo. A norma dello Statuto è opportuno approvare con un elenco a parte l’elenco degli esentati. A questo numero – 214 – si devono aggiungere 57 soci “onorari”. Il contributo del Comune di Santena per l’anno 2015 è stato di euro 2.000: più che raddoppiato rispetto all’anno precedente».

Marco Fasano ha aggiunto: «Desidero ringraziare a tal proposito il Sindaco Ugo Baldi, il vice Sindaco Roberto Ghio e l’assessore alla Cultura Paolo Romano per l’appoggio che danno alla nostra Associazione. Appoggio che noi riteniamo di restituire collaborando – per quanto di competenza – al miglioramento dell’accoglienza dei visitatori non sono nel Castello, ma anche facendo un’attività di promozione di Santena e del suo territorio. Rinnovo il ringraziamento alla Fondazione Camillo Cavour, al suo Presidente e al Consiglio di Amministrazione per la concessione in comodato a titolo gratuito della sede associativa e per lo spirito collaborativo che caratterizza i rapporti tra le due istituzioni».

Sempre in tema di bilancio, Marco Fasano ha proseguito: «Le uscite, più rilevanti sono state queste. La manifestazione del 6 giugno, costata euro 3.392,33. La spesa per il “Premio Cavour”: euro 2.180,00 per l’acquisto degli occhiali. Per quanto riguarda il Progetto Parco: le spese inserite in questo capitolo di bilancio – euro 12.543,78 – rappresentano una donazione indiretta che l’Associazione ha fatto alla Fondazione Camillo Cavour e, più o meno indirettamente, alla collettività santenese. È il costo delle analisi VTA agli alberi che hanno permesso di sbloccare l’impasse in cui versava il Parco di Santena, per quanto concerne l’apertura del “terzo anello”». Ancora, tra le uscite Marco Fasano ha segnalato: «L’erogazione liberale alla Fondazione Cavour di euro 500, per l’acquisto dei cimeli cavouriani, che saranno esposti il 6 giugno 2016. Si tratta di alcuni diari di Camillo, un diario della mamma, documenti vari e due paia di occhialini. Tutti questi oggetti appartenevano agli eredi di Federico Borani, segretario di Casa Cavour». Marco Fasano i numeri del bilancio li ha sintetizzati così: «Il rapporto tra entrate ed uscite nel 2015 si chiude quindi con un avanzo finanziario di euro 16.062,31, che tiene conto anche del residuo attivo dell’anno precedente di euro 21.010,25. Non esistono “debiti verso fornitori”. L’attivo circolante al 31 dicembre 2015 è di euro 16.833,61».

Il presidente ha continuato la sua relazione proseguendo con le attività svolte dall’associazione nell’anno 2015: «L’attività principale svolta dall’Associazione nel 2015 è stata l’apertura domenicale del Castello, da domenica 1° marzo a domenica 25 ottobre 2015. Inoltre i volontari si sono prestati ad accompagnare i gruppi organizzati, che sono venuti al Castello durante i giorni infrasettimanali. Il numero totale di visitatori nel 2015 è stato di 3.054, di cui paganti 2.014 e 717 possessori di “Tessere Museo”. Di questi, 1979 visitatori sono venuti a visitare il Castello nelle 35 domeniche di apertura – con una media di 56,54 visitatori a domenica –, gli altri durante le visite nelle quali il Castello è stato aperto ad hoc». Il presidente ha voluto sottolineare: «Tenuto conto della condizione dei locali del Castello ed ex Scuderie è un vero miracolo. Devo altresì aggiungere che non è possibile quantificare gli ingressi al Parco».

Il presidente dell’Associaione Amici della Fondazione Cavour ha proseguito elencando le altre attività svolte dall’Associazione o nelle quali l’Associazione è stata coinvolta:
–17 marzo 2015: manifestazione della “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera”, alla presenza del Prefetto e di altre autorità civili e militari;
–9 maggio 2015: partecipazione alla manifestazione “La Notte Bianca del Tricolore”, organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con altre associazioni santenesi;
–9 maggio-7 giugno 2015: collaborazione alla mostra su Enrico Mattei, intitolata “Mattei, esperienza di lavoro e libertà”;
–11 maggio 2015: partecipazione alla “Giornata della Memoria Patria”;
–16 maggio 2015: inaugurazione dell’asparagiaia didattica presso la Cascina Nuova in collaborazione con il Comune di Santena e l’Associazione “Produttori asparago di Santena e delle terre del Pianalto”;
–6 giugno 2015: “Commemorazione del 154° anniversario della morte di Cavour”. Un folto pubblico ha assistito alla commemorazione tenuta dal Domenico Quirico, giornalista de “La Stampa. Contemporaneamente, alla Manufacture Royale di Bains les Bains, luogo a pochi chilometri da Plombières, ho ricordato Camillo Cavour in una conferenza tenuto dallo stesso presidente;
–20 settembre 2015: IX edizione del Premio Camillo Cavour. Il Premio è stato consegnato alla Marina Militare italiana nella persona dell’Ammiraglio Roberto Camerini: con strepitoso successo di pubblico.

Il presidente Marco Fasano ha proseguito elencando altre attività: «I volontari dell’Associazione hanno collaborato anche nel 2015 con le scuole per sensibilizzare – attraverso numerose attività – i giovani sull’importanza del complesso cavouriano di Santena. L’Associazione è stata impegnata per il quinto anno nella gestione del lavoro accessorio di 60 persone tra ex dipendenti Ages-Belconn e disoccupati. Il nostro associato René Tosello ha continuato a parlare di Camillo Cavour in terra francese portando la mostra “l’Italie est née en Lorraine” nelle scuole – in particolare i licei – e negli edifici delle istituzioni regionale e cittadine della Lorena». Per quanto riguarda le attività future, Marco Fasano ha detto: «L’andamento delle visite al castello risentirà ancora di più nel 2016 delle conseguenze dell’andamento dei lavori straordinari al castello. Il primo obiettivo, al quale l’Associazione continua a lavorare, è la totale riapertura del Parco. L’Associazione nei primi mesi del 2015, grazie al fondamentale contributo della Compagnia di San Paolo, ha fatto eseguire le analisi di stabilità degli alberi con la tecnica V.T.A., e ne ha trasmesso il risultato alla Fondazione Cavour. La Fondazione Cavour – come auspicato – ha già fatto eseguire le potature previste dalle analisi. Nei prossimi giorni con la delimitazione dei pali e delle corde sarà disegnato e quindi riaperto immediatamente il percorso del “terzo anello” del Parco».

Marco Fasano ha aggiunto: «Un’altra attività intrapresa nel 2016, insieme all’Associazione per la tutela dell’Asparago santenese, riguarda il progetto di alternanza scuola-lavoro, che permette di far conoscere le realtà culturale e agricola di Santena agli studenti delle scuole dei paesi limitrofi al nostro. L’obiettivo principale resta però la valorizzazione di questo luogo al fine di incrementare il numero dei visitatori – ha ribadito con forza Marco Fasano –. Come fa ormai da alcuni anni, l’Associazione continua a sostenere che il Castello propriamente detto – nel quale sarà collocato il Memoriale cavouriano – non sarà assolutamente sufficiente ad attirare una folla di turisti tale da permettere la sostenibilità economica di questo luogo. Sono le scuderie, usate come contenitore di mostre, congressi e altre manifestazioni, ad essere il luogo cruciale per il sostentamento e lo sviluppo economico del complesso cavouriano nella sua interezza. Anche la Cascina Nuova, debitamente ristrutturata e destinata in parte a ospitalità con camere, potrà servire allo scopo».

Avviandosi alla conclusione Marco Fasano ha proseguito: «Riprendo infine un tema già affrontato in più occasioni, sostenendo che è assolutamente prioritario far conoscere il pensiero politico-economico di Camillo Cavour attualizzandolo. Occorre organizzare una volta l’anno una giornata di studio sui possibili scenari futuri nei settori, nei quali Cavour – già 150 anni or sono – aveva maggiormente dato il proprio contributo per il rinnovamento. Cito – a mero titolo esemplificativo – possibili temi e possibili nomi di relatori per meglio chiarire la mia idea: Cavour ed il commercio, relatore Jeff Bezos, Fondatore e amministratore delegato di Amazon; Cavour ed i trasporti, relatore Elon Musk, presidente e Ceo di Pay Pal, Tesla, Hyperloop; Cavour e le nuove tecnologie, relatore Tim Cook, Ceo di Apple; Cavour e teorie economiche, relatore Jeremy Rifkin, economista e autore, tra gli altri, della Terza Rivoluzione Industriale; Cavour e l’agricoltura, relatore Carlin Petrini, insieme al Ceo della Monsanto». Marco Fasano ha chiuso così: «Solo così riusciremo ad attualizzare il pensiero cavouriano e renderlo interessante per le nuove generazioni, che altrimenti non verranno mai in questo luogo e non impareranno mai nulla di cosa Cavour ha rappresentato per l’Italia e l’Europa. Cari soci, noi abbiamo bisogno di aiuto da parte delle istituzioni e dei privati, altrimenti né l’Associazione né la Fondazione riusciranno a farcela, fallendo miseramente il loro scopo, dopo aver speso, o fatto spendere, una considerevole somma di fondi pubblici.

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