Santena – 11 settembre 2016 – Questa mattina il sindaco è intervenuto alla festa della borgata Tetti Giro. «Siete una borgata unica – ha detto Ugo Baldi, rivolgendosi ai borghigiani –. Siete una risorsa per tutta Santena».
Questa mattina, al termine della messa, celebrata dal parroco don Beppe Zorzan, Maurizio Rosolen, presidente del Comitato Borgo Tetti Giro, ha detto: «Porgo il benvenuto al parroco don Beppe Zorzan. Grazie di essere qui per la prima volta durante la festa del nostro borgo. Rivolgo un saluto al signor sindaco e ai componenti l’amministrazione comunale per la collaborazione che dimostrano verso la nostra associazione e la nostra borgata. Rivolgo un saluto ai due personaggi storici locali: la Bela Sparsera e il Ciatarin. Grazie anche a tutte le associazioni cittadine che sono qui con i gagliardetti. Grazie anche a tutti i borghigiani che lungo tutto l’anno e, in modo particolare, per la festa del borgo, si rendono disponibili e si mettono a servizio. Ancora un grazie per tutte le persone disponibili a svolgere la manutenzione sia della casa Immacolata concezione, sia della chiesa. Grazie di cuore anche i ragazzi che animano questa nostra casa. Da ultimo ricordo che il ricavato di giochi e scatolata svolti durante la festa 2016 sarà consegnato alla parrocchia e destinato ai terremotati. Invito ora il signor sindaco a rivolgere un saluto ai borghigiani».
Ugo Baldi ha detto: «Per il parroco don Beppe Zorzan è stata la prima messa durante la festa della borgata. Per me oggi questo è l’ultimo saluto prima delle fine del mandato amministrativo. Poi, quello che sarà in futuro lo deciderà il buon Dio e anche voi nel momento del voto. Sono cinque anni che ci incontriamo qui, al termine della messa. Per me è sempre bellissimo essere qui. Tetti Giro è mezza casa mia, mia moglie Mariangela è una borghigiana».
Il sindaco ha aggiunto: «Questo è il momento di fare un bilancio, ma anche e soprattutto dei ringraziamenti. Questi cinque anni sono stati faticosi e lo sono ancora, perché amministrare senza soldi è difficile. In questi anni io ho avuto una mano enorme dai miei collaboratori di Tetti Giro. Credo sia assolutamente doveroso ringraziarli e non me ne vogliano gli altri collaboratori, non di Tetti Giro. Desidero ringraziarli, a partire da Francesco Maggio, il più giovane consigliere comunale, che svolge il ruolo di capogruppo di Essere Santena. Ha lavorato tantissimo e ci sta aiutando tanto. Grazie anche a Walter Mastrogiovanni. Rivolgo un grazie soprattutto alla pazienza della moglie Rosalba. Spesso gli porto via Walter, giorno e notte, ogni volta che c’è un problema. Grazie anche a Paolo Romano e alla pazienza che hanno mamma Giusy, papà Franco e Alessia. Anche Paolo si sbatte veramente l’anima per cercare di fare tutto quello che si può».
«Noi a inizio mandato vi avevamo detto che avremmo fatto del nostro meglio. E ancora oggi stiamo cercando di fare del nostro meglio. Certo si può fare di più. Ma vi assicuro che senza risorse è difficile riuscire a fare quello che uno vorrebbe, quello che uno ha in testa. Con poche risorse le cose si fanno, ma piano piano. E poi, come è successo pochi giorni fa, purtroppo a volte arrivano anche i disastri meteo che complicano tutto». Ugo Baldi ha proseguito così: «Dalla nostra abbiamo una grande forza: e questo è vero soprattutto qua a Tetti Giro, una borgata unica. Una risorsa in Santena. Da Tetti Giro è nato tutto. Da Tetti Giro è nata Santena. Quando Santena non esisteva c’erano già Tetti Giro e il Gamenario. E, anche oggi, devo dire che Tetti Giro continua e essere una forza enorme per la città di Santena. Tutto però dipende da cosa vuole fare oggi Tetti Giro: soprattutto se vuole continuare a essere motore di Santena».
Il sindaco ha aggiunto: «Dico questo perché purtroppo la città di Santena, sta perdendo la sua identità. A Santena ormai non ci si conosce più tutti. A Tetti Giro invece tutti si conoscono. A Tetti Giro c’è un nucleo forte. Se si vuole che Santena continui a crescere come città, Tetti Giro deve sentirsi parte integrante e deve continuare a lavorare per questa città, così come per la parrocchia, come già state facendo. Anche in qualche altra borgata cittadina si muove qualcosa in questa direzione, ma con tanta fatica. In alcune borgate manca un gruppo affiatato come è presente qui. In questi giorni, durante la festa di Tetti Giro ho visto impegnarsi anche tanti ragazzi e tanti giovani. Questo è un altro segnale importante, significa garantirsi un futuro…».
Il sindaco ha proseguito facendo cenno alla presenza del gazebo dell’Unitre, Università delle tre età: «A fatica siamo riusciti a rifondare l’Unitre di Santena e Cambiano. Vi invito a iscrivervi. L’Unitre organizza corsi, laboratori e conferenze per tutti. E’ scientificamente provato che le persone che hanno una mente allenata vivono più a lungo…».
Il sindaco ha poi fatto cenno all’iniziativa dell’amatriciana solidale, organizzata dalla parrocchia e dall’amministrazione domenica scorsa: «E’ stata un successo insperato. Aspettavamo 200 persone e invece ne sono arrivate più di 500. Questo è il segno che quando le persone vedono che qualcuno sta peggio di loro in qualche modo partecipano alle iniziative di solidarietà. Uscire di casa, partecipare all’amatriciana solidale, mangiare attorno ai tavoli, discutendo con altri, è stata una bella cosa. Donare insieme è più bello che fare una semplice offerta da soli».
Sempre a proposito di solidarietà il sindaco Ugo Baldi ha informato: «Proprio qui nel cortile di Casa Immacolata concezione, il 7 ottobre è prevista la cena della solidarietà. Si tratta di un appuntamento ormai consolidato, organizzato dalla struttura Anni Azzurri. Negli anni scorsi la cena si teneva nel capannone dell’associazione santi medici Cosma e Damiano, nell’ultimo giorno della festa che la comunità calabrese cittadina tributa ai due santi martiri. Quest’anno il Comitato non ha più dato la disponibilità del capannone e così la cena della solidarietà si svolgerà qui a Tetti Giro: tutto il ricavato sarà utilizzato per aiutare coloro che a Santena fanno più difficoltà a livello sociale. Lo scorso anno con la cena della solidarietà si sono raccolti oltre 4mila euro, interamente impiegati per i soggetti deboli che vivono a Santena».
Il sindaco Ugo Baldi ha chiuso così il suo breve indirizzo di saluto: «Vi ringrazio per la pazienza che avete avuto nell’ascoltarmi. Grazie ancora per l’aiuto e il sostegno che, in questi anni, avete dato a me e a tutta all’amministrazione comunale. Nei prossimi giorni, così come è già avvenuto in altre parti della città, saranno asfaltati alcuni tratti di alcune vie della borgata. I soldi sono pochi, interveniamo là dove le situazioni sono più critiche. Il mio augurio è di rivederci sempre in amicizia e fratellanza. Buona festa a tutti».
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