Santena – 9 ottobre 2016 – La quarta edizione della Cena di solidarietà, organizzata dalla Residenza Anni Azzurri, ha visto partecipare trecento persone. In tutto solo stati raccolti 3.250 euro.
Il sindaco Ugo Baldi, informa: «La cena della solidarietà, organizzata venerdì 7 ottobre scorso, nell’oratorio di Tetti Giro, è stata un buon successo. E di questo, per prima cosa, occorre ringraziare la Residenza Anni Azzurri con la direttrice Valeria Rutigliano, lo staff cucina e buona parte del personale della residenza. Infatti per organizzare la Cena di solidarietà i dipendenti hanno prestato le loro ore di lavoro, con il sorriso sulle labbra: sapevano che il fine era nobile e, in qualche modo, a servizio dell’intera comunità santenese. Occorre poi ringraziare il comitato della borgata Tetti Giro che ha concesso gratuitamente la sede di Casa Immacolata Concezione, dove si è servita la cena. Grazie all’associazione Vivere di Santena che ha fatto da partner all’iniziativa. Un grazie anche alla Pro Loco, alla Cri, al Centro Anziani e pensionati e all’Avo Santena. E poi, naturalmente, un grazie speciale a ognuno dei trecento cittadini santenesi che venerdì sera sono usciti di casa e sono venuti a Tetti Giro: l’amministrazione li ringrazia di cuore. Per la quarta edizione della cena di solidarietà sono stati raccolti 3.250. Venerdì sera, a Tetti Giro, sono arrivate poco meno di 300 persone, altre però hanno messo un contributo senza però partecipare alla cena». Il sindaco Ugo Baldi, aggiunge e chiude: «L’intero ricavato sarà destinato a progetti con finalità sociali realizzati a favore della comunità santenese. Con la direzione degli Anni Azzurri abbiamo pensato di utilizzare questi fondi aiutando chi ha problemi di disabilità. Penso saranno impiegati a favore del trasporto dei disabili. Nei prossimi giorni prenderemo una decisione in merito che sarà comunicata a tutti i santenesi».
Venerdì sera i primi pasti sono stati serviti a partire dalle 19,30. Alle 20 c’era una coda lunga e sinuosa che si snodava nel cortile di casa Immacolata Concezione. Con 10 euro si poteva scegliere un primo, una zuppa, un secondo, un contorno e un dolce. Sapori dall’Italia e dal mondo: questo il tema del menu che tra i primi vedeva: lasagne alle melanzane e spinaci; fusilli tricolore alla crema di zucca e uva. Le zuppe erano queste: zuppa bretone; pasta e fagioli; polenta concia. Ben 5 i secondi a scelta: baccalà alla vicentina; zighinì; Caesar salad; cosciotto rosa alle prugne; pollo marinato, senape, miele e mele. Tra i contorni: zucca gratinata; insalata; patatine alla curcuma. Acqua inclusa. Alle 21,30 sono stati riempiti i vassoi degli ultimi arrivati. Attorno alle 22 è stato il momento delle foto di chiusura dell’iniziativa. Prima tutto lo staff degli anni Azzurri, stretti attorno a Valeria Rutigliano, direttrice della Residenza Anni Azzurri di Santena. Poi al già numeroso gruppo si sono aggiunti volontari, genitori e ragazzi di Vivere.
Valeria Rutigliano, emozionata ha detto: «Grazie a tutti. Questa sera gli Anni azzurri hanno dimostrato di essere una grande comunità allargata. Abbiamo dato una dimostrazione pratica del nostro motto “Anni Azzurri, persone per servire persone” che abbiamo cucito sulle nostre maglie. Il sindaco Ugo Baldi ha chiuso così la quarta edizione della cena di solidarietà: «Grazie davvero agli Anni Azzurri: in questi 4 anni ci avete fatto vedere quanto siete radicati sul nostro territorio. Lavorate tra tante difficoltà, a supporto di persone che vivono situazioni di sofferenza e di dolore, ma non vi dimenticate dei tanti che a Santena vivono situazioni di difficoltà e disagio. Grazie davvero. Per il prossimo anno, la quinta edizione della cena di solidarietà, cercheremo di inventarci qualche cosa di particolare. Qualche idea l’abbiano già messa giù e sta maturando…».
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