Santena, modificato il regolamento del commercio su aree pubbliche

Santena – 28 dicembre 2016 – Il consiglio comunale ha approvato modifiche e integrazioni al regolamento del commercio su aree pubbliche. Nei mercati cittadini torna la zonizzazione per aree merceologiche.

 

In consiglio comunale, nella seduta del 22 dicembre scorso, Roberto Ghio, vicesindaco, ha spiegato: «Con questa delibera si modifica il regolamento del commercio su aree pubbliche. Ci si adegua a direttiva europea Bolkestein che intende di uniformare i parametri di assegnazione, con il “fantomatico” obiettivo di liberalizzare le licenze. Il regolamento comunale prevede licenze per il commercio su aree pubbliche, relative al mercato settimanale del giovedì e per gli appuntamenti fieristici primaverili e autunnali, quali sagra dell’asparago e della zucca. Una prima modifica introdotta riguarda la durata delle licenze, che passa da 10 a 12 anni. La vera svolta della normativa prevede la riassegnazione delle licenze, entro maggio 2017. Provvedimento che potrebbe anche slittare. Nell’ambito di quanto previsto dalla direttiva ci sono polemiche rispetto all’assegnazione di un punteggio, ritenuto troppo alto, che verrebbe attribuito agli assegnatari che spesso non sono i titolari dei posteggi, ma coloro che l’hanno avuto in gerenza, in utilizzo».

Il vicesindaco Roberto Ghio ha aggiunto: «Applicando la direttiva Bolkestein abbiamo apportato alcune modifiche generali al regolamento comunale del commercio che ci consentirà di poter attuare la settorializzazione e la zonizzazione sui nostri mercati. In passato, per il mercato settimanale del giovedì mattina, vigeva una zonizzazione basata sul settore merceologico. Nella parte bassa di piazza Aimerito c’erano i banchi con la parte alimentare, così come agli ingressi, mentre nella parte alta della piazza vi erano le merci non alimentari quali l’abbigliamento. Anche via Tetti Agostino accoglie banchi non alimentari, salvo la parte finale con i produttori agricoli in vendita diretta. Negli anni, con la liberalizzazione delle licenze, questa zonizzazione è saltata, così al mercato ora ci sono banchi di alimenti vicino a banchi con vestiti e quant’altro. Questo significa che si dovrebbe attrezzare l’area mercatale con i servizi, quali acqua e luce a macchia di leopardo, cosa non sempre fattibile. Alcuni Comuni vicino a noi, ad esempio Chieri, hanno già provveduto ad attuare la zonizzazione dei mercati. Noi abbiamo in progetto lo spostamento del mercato settimanale nella piazza sita lungo via De Gasperi. In attesa che il progetto maturi e lo spostamento si realizzi, cercheremo di attuare la zonizzazione del mercato di piazza Aimerito. Già oggi nella parte bassa sono accolti banchi di alimentari. Dopo un confronto con le associazioni di categoria e i rappresentati degli ambulanti siamo riusciti a stabilire una nuova zonizzazione. Nella parte bassa e in quella anteriore del mercato saranno posizionati i banchi di frutta e verdura con i relativi servizi, mentre la parte posteriore accoglierà i banchi di abbigliamento e altri generi non alimentari».

Dopo la presentazione del vicesindaco è intervenuto Daniele Franco, consigliere del Movimento 5 Stelle che ha detto: «In sede di commissione penso si sia fatto un buon lavoro, con regole puntuali e precise relative alla zonizzazione. Detto questo noi voteremo contro perché come movimento, da sempre, siamo contro la direttiva europea Bolkestein. Ricordo che sinora solo l’Italia e la Spagna hanno ratificato tale direttiva. La direttiva intendeva normare la liberalizzazione delle concessioni quali quelle per le spiagge: in Italia sembra invece accanirsi sugli ambulanti, una categoria che la crisi economica non sta certo risparmiando».

Il consigliere grillino ha chiuso così: «Il mercato settimanale santenese conta 100 posti disponibili, quelli coperti sono 90. Dunque in città ci sono posti liberi e non ci sono ambulanti che attendono di poter piazzare il loro banco una volta che sarà rivisto il punteggio relativo alle licenze. Come detto noi apprezziamo le modifiche e le integrazioni introdotte nel regolamento comunale del commercio su aree pubbliche, ma voteremo no perché abbiamo forti dubbi che in Italia la direttiva Bolkestein sia stata applicata correttamente». Il consiglio comunale è andato al voto. Il punto è stato approvato a maggioranza con i voti dei consiglieri di Essere santena. Si sono astenuti i consiglieri di minoranza Adriana Sbarzagli e Giovanni Giacone, di Noi X Santena e il consigliere Cristian Barbini, di Santena Futura. Hanno votato no i due consiglieri del Movimento 5 Stelle, Daniele Franco e Gianpaolo Caruso.

L’intervento in consiglio di Daniele Franco, consigliere del Movimento 5 Stelle

**

Audio integrale della discussione:

**

www.rossosantena.it

Twitter @rossosantena