Santena, Otto Comuni per la cultura della legalità e la lotta alle mafie

Santena – 7 marzo 2017 – La città ha sottoscritto il progetto “Otto Comuni per la cultura della legalità e la lotta alle mafie”.

Il sindaco Ugo Baldi, informa: «La Città di Santena è impegnata a promuovere nella comunità locale la cittadinanza attiva e la responsabilità civica, anche attraverso l’offerta di opportunità educative e formative rivolte alle giovani generazioni sul tema della legalità.
 A tal fine, tra le modalità di attuazione, vi è la realizzazione di eventi tematici legati alla Giornata in memoria delle vittime di mafia che viene celebrata il 21 marzo, in collaborazione con il locale presidio di Libera Piemonte di Santena e Villastellone. La “Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime di mafia” è un’iniziativa promossa da Libera, insieme ad “Avviso Pubblico, Enti locali per la formazione civile contro le mafie” per ricordare tutte le vittime innocenti della criminalità organizzata. La giornata del 21 marzo e gli eventi a essa collegati, coinvolge anche la Città di Santena, con l’obiettivo di rendere tangibile l’impegno nella lotta contro tutte le mafie e coinvolgere la comunità nella elaborazione di una cultura della legalità e di promozione di una cittadinanza attiva e democratica».

Il primo cittadino aggiunge: «La Giornata della Memoria e dell’Impegno ricorda tutte le vittime innocenti delle mafie e rinnova in nome di quelle vittime il suo impegno di contrasto alla criminalità organizzata. Tale evento è sempre preparato con momenti di formazione, informazione e sensibilizzazione sul territorio e, in particolare, con la sottoscrizione del protocollo, tra i Comuni di Moncalieri, Nichelino, None, Vinovo, Candiolo, Beinasco, La Loggia e Santena. I Comuni intendono operare per promuovere e sostenere azioni e progettualità all’interno delle realtà territoriali in collaborazione con l’Associazione Libera, Avviso Pubblico ed enti associativi locali per sostenere e promuovere il riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati ai mafiosi, con la valorizzazione e l’informazione sulla legge 109/96, per la quale Libera ha raccolto un milione di firme. I Comuni intendono altresì promuovere l’educazione alla legalità nelle scuole, per diffondere, soprattutto tra i più giovani, una cultura della legalità e far maturare coscienza civile e partecipazione democratica anche attraverso lo sport. I Comuni promuovono il sostegno diretto a realtà dove è molto forte la penetrazione mafiosa, con progetti tesi a sviluppare risorse di legalità umane, sociali ed economiche presenti sul territorio. Ancora, i Comuni aderenti al protocollo promuovono la formazione e l’aggiornamento sul mutare del fenomeno mafioso e sulle soluzioni di contrasto ad esso, attraverso campi di formazione, convegni e seminari. I Comuni promuovono e sostengono l’informazione sul variegato fronte antimafia, attraverso strumenti di diffusione notizie e di approfondimento tematico sia a stampa che elettronici. I Comuni aderenti al protocollo concorrono ad attivare il percorso verso la XXII Giornata della memoria e dell’impegno, attraverso interventi sul territorio e nelle Scuole per arrivare con consapevolezza a un momento che non vuole essere solo ricordo e celebrazione, ma tappa di un percorso di impegno concreto e richiesta di giustizia, verità e politiche coerenti ed efficace alla sconfitta delle mafie nel nostro Paese. Da ultimo i Comuni attivano percorsi di sensibilizzazione nei singoli Comuni aderenti al progetto finalizzati alla definizione di buone prassi amministrative come strumenti di lotta alla corruzione». Ugo Baldi chiude: «L’Amministrazione comunale, attraverso la sottoscrizione del Protocollo, si impegna a coordinare i lavori di progettazione e programmazione delle iniziative oggetto della presente delibera, a rappresentare gli enti sottoscrittori presso enti terzi e a gestire la parte organizzativa e logistica».

Nei giorni scorsi la Giunta comunale ha aderito alla XXII edizione della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”. Sempre la Giunta comunale ha approvato la bozza di Protocollo d’intesa con il Comune di Nichelino – Comune capofila insieme al Comune di Moncalieri – e i Comuni di None, Vinovo, Candiolo, Santena, La Loggia e da quest’anno, anche Beinasco per la realizzazione del progetto “Otto Comuni per la cultura della legalità e la lotta alle mafie”. I comuni di Nichelino e Moncalieri, in qualità di enti capofila, si impegnano ad assumere la funzione di coordinamento tecnico, in particolare il comune di Moncalieri si impegna a coordinare i lavori di progettazione e programmazione delle iniziative oggetto della presente delibera e a rappresentare gli enti sottoscrittori presso enti terzi e a gestire la parte organizzativa e logistica.

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Fonte: città di Santena, città metropolitana di Torino, verbale di deliberazione della Giunta comunale, numero 25, del giorno 7 marzo 2017, con oggetto: Progetto “Otto comuni per la cultura della legalità e la lotta alle mafie”. Sottoscrizione protocollo d’intesa. Anno 2017.

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Scarica la delibera di Giunta e il protocollo d’intesa: Santena2017 GC25  Santena2017 GC25 all

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Fonte immagine: http://www.lamezialive.it/

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