Santena, Forchino: terreni all’asta per pagare la manutenzione straordinaria

Santena – 22 maggio 2017 – La casa di riposo Forchino mette all’asta terreni siti fuori città per avere le risorse necessarie per eseguire interventi di manutenzione straordinaria.

Da sinistra: Lina Mosso, Antonio Viglietti, Flavio Rainero, Giovanni Molino e GianfrancoBordin

Il giorno 13 giugno, alle ore 10, alla casa di riposo Forchino avrà luogo un’asta pubblica per la vendita di terreni agricoli, al miglior offerente, con il metodo delle offerte segrete, da confrontarsi con il prezzo indicato nell’avviso di asta pubblica. I lotti di terreni agricoli sono quattro: uno a Chieri, gli altri tre sono a Cambiano.

Antonio Viglietti, presidente del Cda della casa di riposo di via Milite Ignoto, con a fianco l’intero consiglio di amministrazione, spiega: «Mettiamo in vendita terreni siti fuori Santena perché abbiamo bisogno di risorse per pagare i lavori di manutenzione straordinaria dell’immobile. Il bilancio annuale del Forchino pareggia a quota 2,2 milioni di euro. Le uniche entrate sono rappresentate dalle rette degli ospiti, che sono in linea con quelle delle strutture vicine e che non abbiamo certo intenzione di aumentare. Le entrate che arrivano dalle rette sono però appena sufficienti a pareggiare il bilancio annuale e non ci consentono di accantonare risorse per effettuare interventi di manutenzione straordinaria».

Il presidente del Forchino aggiunge: «Dobbiamo affrontare lavori di manutenzione straordinaria – ci sono da sistemare la facciata centrale, di ingresso e quella lato ovest; ci sono balconi con perdite, da sistemare –, la struttura va messa in sicurezza con porte antincendio e occorre realizzare un impianto fotovoltaico; ci sono anche alcuni bagni da rifare. Si tratta di tanti lavori: sono il portato di 35 anni senza interventi di manutenzione straordinaria alla struttura. Si tratta di interventi non più rinviabili. A fronte di queste previsioni di spesa abbiamo pensato di ricorrere all’asta pubblica per vendere 4 lotti di terreni, sui 19 posseduti dal Forchino.  Una scelta ponderata. L’obiettivo è utilizzare le risorse che arriveranno dall’asta per mantenere in efficienza la struttura della Forchino e migliorare l’immagine esterna dell’edificio».

Centrale termica

Antonio Viglietti, sempre affiancato da tutto il cda, chiude: «Nei mesi scorsi abbiamo terminato la sostituzione della caldaia che è stata rinnovata e posizionata all’esterno dell’immobile; in precedenza era sistemata nel seminterrato. Tra gli interventi che abbiamo in agenda c’è la sostituzione della vetusta lavanderia, a gas, che ha trent’anni di vita, con un nuovo impianto, elettrico».

Queste le caratteristiche dei terreni in vendita. Il lotto  1), sito a Chieri, è un seminativo che conta 4.472 metri quadrati e ha un prezzo a base d’asta di euro 25.000; il lotto 2) è un seminativo che si estende su 5.194 metri quadrati, e ha un prezzo a base d’asta di euro 27.000; il lotto 3) è un seminativo che conta 8.485 metri quadrati e ha un prezzo di euro 42.000; per il lotto 4) è un prato di 1.265 metri quadrati, il prezzo a base d’asta è di euro 5.000.

Il termine per presentare le domande è fissato entro le ore 12 del giorno 12 giugno 2017, nelle modalità previste dal bando scaricabile dall’albo pretorio del Comune di Santena.

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Scarica l’avviso di asta pubblica: Forchino_AVVISO_D’ASTA

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