Santena, un tir incastrato abbatte un muro. I grillini chiedono conto e vogliono il terzo ponte. Al lavoro per asfaltare la strada verso Cambiano e Trofarello

SANTENA – 24 luglio 2017 – Un tir incastrato abbatte alcuni metri di recinzione di una casa. I grillini chiedono conto all’amministrazione comunale che lavora per asfaltare il tratto di strada che collega Tetti Giro e il Gamenario con Cambiano e Trofarello.

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Nei giorni scorsi un tir, diretto alla ditta Lenti Rugger, dopo avere percorso via Tana, via Milite Ignoto e via Trento Trieste, nel tentativo di immettersi in via Principe Amedeo, si è incastrato e ha abbattuto alcuni metri della recinzione di una privata abitazione.

Mauro Sensi, capogruppo M5S

Mauro Sensi, capogruppo in consiglio comunale del Movimento 5 Stelle, spiega: «Il giorno dell’incidente, a seguito di alcuni lavori di manutenzione davanti al plesso scolastico Cavour, tutto il traffico di via Vittorio Veneto è stato dirottato in via Milite Ignoto. Questo può andare bene quando si tratta di veicoli di normali dimensioni, ma non per un grosso Tir. E infatti,  venerdì 30 giugno scorso, verso mezzogiorno, un tir dopo avere percorso via Tana, via Vittorio Veneto, via Milite Ignoto e poi via Trento Trieste, si è immesso su via Principe Amedeo per raggiungere la ditta che produce prosciutti. Svoltando si è incastrato e ha abbattuto alcuni metri del muretto di un’abitazione».
Il capogruppo dei grillini in consiglio comunale si chiede: «Come mai non si è ancora individuata una soluzione per i tir che devono raggiungere la ditta Lenti. E, inoltre, quando ci sono fiere o manifestazioni la borgata Tetti Giro resta isolata». Mauro Sensi aggiunge: «E’ evidente che questa amministrazione deve affrontare e risolvere il problema viabilità.  Realizzare un terzo ponte sul Banna, in prossimità della ditta di prosciutti, forse risolverebbe una parte dei problemi del traffico cittadino. Ci auguriamo che la Giunta Baldi abbia la forza e la capacità di prendere di petto i problemi della viabilità. Se la linea della Giunta Baldi bis sarà questa il Movimento 5 Stelle si impegnerà per supportare attività, iniziative e opere che verranno intraprese».

Giovanni Le Donne

Il primo che interviene è Giovanni Le Donne, consigliere comunale di Essere Santena con incarichi alla viabilità, trasporti e mobilità: «I Tir che arrivano in città non devono percorrere via Tana per poi infilarsi in via Vittorio Veneto, né a maggior ragione transitare in via Milite Ignoto o in via Trento Trieste. Questi mezzi sono autorizzati – c’è tanto di cartello – a percorrere via Cavour fino a raggiungere la piazza per poi percorrere via Vittorio Veneto e raggiungere via Principe Amedeo. Capita che qualche autista non sia a conoscenza di questo tragitto normalmente utilizzato per arrivare al prosciuttificio. Quel giorno poi, a fronte ai lavori davanti alla scuola elementare, il tir ha imboccato la strettoia di via Milite Ignoto e poi via Trento Trieste, con i risultati che abbiamo visto»

Ugo Baldi, sindaco

Il sindaco Ugo Baldi, spiega così: «Diciamo subito che oggi, nelle casse comunali santenesi, non ci sono tre milioni di euro per costruire un terzo ponte sul Banna. Poi, non basterebbe costruirlo,  bisognerebbe anche collegarlo con le strade. A suo tempo vi era un progetto per collegare il ponte da un lato con un’arteria proveniente da Trofarello che correva lungo la ferrovia e dall’altra con la circonvallazione di Villastellone. La Provincia ha cancellato il progetto dell’arteria che correva lungo la ferrovia e per la circonvallazione di Villastellone, già progettata, non ci sono risorse.  Detto questo, nell’ambito della revisione del piano regolatore cittadino faremo sicuramente un ragionamento sulla viabilità e valuteremo anche la fattibilità dell’ipotesi terzo ponte».

Roberto Ghio, vicesindaco, aggiunge: «Certamente rivedendo la pianificazione urbanistica, nell’ambito del nuovo piano regolatore, affronteremo  l’ipotesi del terzo ponte sul Banna. Il nostro intento, come da programma elettorale, è riorganizzare e razionalizzare la mobilità cittadina, in modo che sia slow all’interno di Santena e fast all’esterno della nostra cittadina. In questo ordine di idee l’ipotesi del terzo ponte sul Banna appare sicuramente fondamentale. Così come altrettanto fondamentale sarà riuscire a sistemare all’onore del mondo la strada di uscita dalla città che collega il Gamenario e Tetti Giro con Cambiano e Trofarello».

Roberto Ghio, vicesindaco

Il vicesindaco aggiunge: «In questo ambito qualcosa si sta muovendo: con gli amministratori dei due Comuni vicini ci sono ottimi rapporti. Infatti, insieme, stiamo scrivendo una lettera di intenti a sei mani, rivolta alla Città metropolitana di Torino e alla Regione Piemonte.  A noi amministratori interessa sistemare questo tratto di strada a servizio delle due borgate, realizzando una via percorribile anche dai mezzi che si recano al prosciuttificio. Occorre subito dire che l’opera principale non sarà tanto l’asfaltatura, ma la costruzione di un nuovo ponte sul Tepice. La lettera di intenti che stiamo preparando segnala che l’asfaltatura è un’opera ritenuta importante e significativa dagli amministratori di tutte e tre i Comuni per i collegamenti stradali tra i comuni e di conseguenza migliorare la viabilità intercomunale. Una missiva che oltre a indicare un comune intento servirà a sondare la possibilità di capire se dagli Enti superiori sarà possibile ottenere almeno una parte delle risorse. Speriamo bene…».

 

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Grazie agli amministratori e a  tutti coloro che hanno fornito le foto.

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