Dossier Legambiente Comuni ricicloni Piemonte 2017, i dati di Santena

SANTENA – 26 novembre 2017 – Legambiente ha presentato il dossier Comuni ricicloni Piemonte 2017. Santena, la città di Camillo Cavour con i suoi 10.788 abitanti, nel 2016 ha raggiunto il 76,8 di raccolta differenziata; il residuo secco è pari a 81,2 chilogrammi per abitante.

Nel 2015 Santena registrava il 75,4 per cento di raccolta differenziata, con un residuo secco per abitante di 86,9 chilogrammi. Nell’ambito della città metropolitana di Torino, nei comuni sopra i 10mila abitanti, soltanto Poirino fa meglio di Santena. I 10.635 Poirinesi raggiungono il 78,2 di raccolta differenziata, con appena 65 chilogrammi di residuo secco per abitante.

In Piemonte  i comuni rifiuti free, con produzione pro capite di rifiuto indifferenziato sotto i 75 chilogrammi  all’anno per abitante sono 13: Barone Canavese (To), Pecetto di Valenza (Al), Vignone (Vb), Castelletto Monferrato (Al), Baldissero Torinese (To), Vogogna (Vb), Poirino (To), Quassolo (To), Riva presso Chieri (To), Quincinetto (Al), Montaldo Torinese (To), Pavarolo (To) e Azzano D’Asti (A).

Ugo Trimboli, consigliere comunale

Ugo Cosimo Trimboli, consigliere di Essere Santena, con incarico all’ambiente, commenta così i dati del dossier Legambiente: «La situazione di Santena è comunque buona. Analizzando i dati degli ultimi anni, siamo in miglioramento come percentuale di raccolta differenziata che sale.  Questo è positivo. La legge prevede  almeno il 65 per cento di raccolta differenziata, e noi siamo a quota 76,8 per cento con una quantità di rifiuti annui prodotti pari a 81,2 chilogrammi. Noi siamo ancora un pelino distante per entrare nel gruppo dei comuni rifiuti free, ma ci stiamo arrivando. Altri Comuni del nostro consorzio sono nelle prime posizioni e questo significa che il nostro consorzio lavora bene. E questa è un’altra cosa che ci fa ben sperare per il futuro. Che dire? Raccogliamo la sfida, cercando di impegnarci per riuscire a raggiungere gli obiettivi da qui a qualche anno e poter rientrare nei comuni rifiuti free»,

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