Santena, approvazione piano finanziario Tari, anno 2018

SANTENA – 9 dicembre 2017 – Il consiglio comunale  ha approvato il piano finanziario Tari 2018. Il totale  complessivo  dei  costi  del ciclo dei rifiuti per Santena per l’anno  2018  ammonta  ad Euro  1.576.378, con una previsione di spesa di 146,08 euro per abitante.

Ugo Cosimo Trimboli consigliere di Essere Santena, con incarichi all’ambiente, ha  spiegato: «Il Piano finanziario Tari 2018  è il preventivo di spesa per il servizio di gestione integrata del ciclo di rifiuti che il Consorzio chierese per i servizi presenta al nostro Comune. Il totale  complessivo  dei  costi  del ciclo dei rifiuti per Santena per l’anno  2018  ammonta  ad euro  1.576.378, preventivo che, suddiviso  per 10.791 abitanti, porta ad un costo per santenese di euro 146,08. Nell’anno  2018,  come  già  determinato  nell’anno   2017,    è  importante segnalare  che  i  proventi  previsti  con  entrate  tariffarie  sono  diminuiti  di  euro  101.915  per  il contributo a favore delle utenze per agevolazioni ed esenzioni e per il contributo Miur. Alla luce di queste considerazioni per il 2018 i proventi della Tari passano da euro 1.559.168 previsti nell’anno scorso ad euro 1.474.463».

Ugo Cosimo Trimboli

Il consigliere ha aggiunto: «Per l’anno  2018 è prevista una percentuale  totale di raccolta differenziata  pari al 80,10 per cento, in linea con il consuntivo dell’anno  2017. Per quanto concerne gli smaltimenti e il trattamento e il riciclo dei materiali raccolti si prevede di conferire  il rifiuto  indifferenziato  al termovalorizzatore di TRM. Mentre  per i principali rifiuti raccolti in modo differenziato  si utilizzeranno  i seguenti  impianti: il rifiuto organico sarà conferito all’impianto Bioland, di Casal Cermelli (Alessandria); gli sfalci vanno all’impianto Re Sergio, di Corana (Pavia); la carta all’impianto Teknoservice, di Piossasco e il cartone a Comieco, in convenzione; il vetro alla Verallia Italia, di Dego (Savona),  in convenzione con il Coreve; la  plastica  e  gli  imballaggi  in  metallo  alla  ditta  Demap,  di  Beinasco,  che  provvede  alla selezione; il ferro all’impianto  del Centro Recuperi e Servizi, di Leinì, che lo acquista direttamente; il legno all’impianto della Ecolegno, di Airasca, in convenzione con Rilegno; le vernici all’impianto della ditta Zanetti Arturo &c, di Mapello (Bergamo). Il  totale  complessivo   della  raccolta  differenziata   ammonta  a  3.180  tonnellate,   di  cui   1.435 tonnellate avviate al compostaggio,   1.485 tonnellate avviate ai consorzi di filiera del Conai o alle ditte che riconoscono un ricavo e 260 tonnellate ad altri impianti minori in cui si smaltiscono terre di spazzamento, ingombranti, Raee, pneumatici, farmaci, pile, abiti usati, neon, olii e batterie».

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Santena2017 CC60

Santena_Tari2018

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