RIVA PRESSO CHIERI – 20 aprile 2018 – Da qualche mese ha assunto l’incarico di Comandante della Stazione di Riva presso Chieri. Si tratta del maresciallo maggiore Francesco Mauro, 47 anni, originario della Campania, toscano di adozione, in Piemonte ormai da circa 25 anni.
Succede al luogotenente Angelo Giordano, che è andato in congedo di recente, comandante storico della Stazione di Riva per tantissimi anni. Sicuramente si tratta di una “eredità pesante”, per quanto di positivo ha fatto il Luogotenente Giordano, ma il maresciallo maggiore Mauro ha tutte le carte in regole per far bene nel nuovo incarico assegnatogli. Vanta un’esperienza di oltre 25 anni di servizio, tutti prestati in reparti territoriali operativi, prima a Torino Mirafiori poi al Nucleo Operativo di Chieri, con tantissime indagini svolte e ottimi risultati conseguiti.
Il territorio della Stazione di Riva – che ha competenza su 5 comuni – è abbastanza tranquillo con un bassissimo indice di criminalità. Ultimamente la vicenda della crisi Embraco, che ha avuto una risonanza mediatica elevatissima anche fuori dal territorio nazionale, ha destato qualche problema dal punto di vista dell’ordine pubblico che – tuttavia – è stato gestito nel migliore dei modi.
Il maresciallo Francesco Mauro è figlio d’arte – anche il padre ha indossato l’uniforme della “Benemerita” –, separato, con 2 figli, ha iniziato questa nuova “avventura” con grandissimo entusiasmo. C’è un particolare curioso: circa 25 anni fa, durante il tirocinio pratico da “allievo maresciallo” fu inviato a Riva presso Chieri, per circa 40 giorni, una sorta di primo approccio che ogni allievo effettua durante il corso formativo. Il destino ha voluto che dopo 25 anni il Maresciallo Mauro tornasse nel medesimo reparto, stavolta però da “Comandante”.
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