SANTENA – 1° luglio 2018 – Il consiglio comunale ha approvato una convenzione per il servizio di cattura e custodia cani randagi e vaganti sul territorio comunale. Il servizio è affidato alla ditta Cfa, sita in corso Savona 140, a Moncalieri.
In consiglio comunale, nella seduta di lunedì 25 giugno scorso, il sindaco Ugo Baldi ha spiegato: «La legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo prevede l’obbligo per i Comuni, singoli o associati, di provvedere al risanamento dei canili comunali esistenti e alla costruzione di idonee strutture con funzione di canile rifugio per cani. La legge regionale Tutela e controllo degli animali da affezione ribadisce l’obbligo per i comuni, singoli o associati, di istituire e mantenere in esercizio un servizio pubblico di cattura e un apposito canile per la temporanea custodia ed osservazione sanitaria degli animali catturati. Il comune di Santena non è dotato di alcuna struttura destinata a canile sanitario comunale. Negli anni scorsi, l’erogazione dei servizi di gestione del canile sanitario e di cattura e custodia temporanea dei cani catturati randagi sul territorio comunale è stata garantita in collaborazione con strutture private con funzioni di rifugio appartenenti al territorio dell’ASLTO5. L’ultima convenzione stipulata con la ditta affidataria del servizio è scaduta. L’attuale appaltatore, rientra tra i gestori di “canili rifugio” abilitati dall’ASL competente per il territorio ed è ubicato ad una distanza compatibile con le esigenze di trasporto dell’accalappiatore incaricato ed è inoltre facilmente raggiungibile dalla cittadinanza per le eventuali visite finalizzate all’adozione degli animali».
Il sindaco Ugo Baldi ha chiuso spiegando che «La peculiarità del servizio, deve innanzitutto tenere conto del benessere dell’animale e che una vicina individuazione della struttura consente di evitare lunghi trasferimenti dei cani, spesso causa di turbamento dell’equilibrio fisico e comportamentale dell’animale. Per l’espletamento del servizio, la ditta Cfa di Moncalieri, ha proposto una spesa annuale determinata in un costo pari a 0,40 euro per abitante». Sentita la relazione del sindaco il consiglio comunale è passato al voto. La proposta di affidamento alla ditta Cfa di Moncalieri è stata approvata all’unanimità dei consiglierei comunali presenti in aula.
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