Quali progetti per la Santena di domani? Le richieste dei santenesi

SANTENA  – 3 novembre 2019 – Quali progetti vorresti vedere realizzati a Santena? Questa la domanda che l’amministrazione comunale aveva previsto nel questionario  destinato alla popolazione nell’ambito del percorso partecipativo propedeutico alle nuove scelte urbanistiche per la Santena del domani. Roberto Ghio, vicesindaco, sintetizza le richieste dei santenesi.

Cartina piano regolatore comunale, immagine di archivio

Nei giorni scorsi lo Studio associato architetti Paglia ha elaborato le 202 richieste dei santenesi. Roberto Ghio, vicesindaco di Santena e assessore alle politiche di pianificazione economica e territoriale, informa: «E’ la piscina comunale, all’aperto o al chiuso, la richiesta dei cittadini che va per la maggiore. Questa esigenza è stata segnalata da 22 santenesi. Subito dopo, con 21 richieste, c’è la richiesta di piste ciclabili. I santenesi chiedono di completare la pista ciclabile dalla Trinità fino all’Ages, collegando il cimitero. La domanda di nuove piste ciclabili riguarda un po’ tutta la città per collegare il mercato cittadino, le scuole, l’area golenale, la vicina Cambiano e Trofarello. I cittadini chiedono che le nuove piste ciclabili colleghino Santena con le stazioni ferroviarie di Cambiano, Trofarello e Villastellone. Sette cittadini ci chiedono più percorsi pedonali, con la realizzazione di nuovi marciapiedi. Si vorrebbe interamente pedonalizzare la piazza centrale cittadina. Viene anche segnalata l’esigenza di allargare i marciapiedi esistenti».

Roberto Ghio, vicesindaco

Il vicesindaco Roberto Ghio prosegue con l’analisi delle esigenze segnalate dai cittadini: «Dieci richieste riguardano la nuova area mercatale. In 13 chiedono un nuovo ponte sul Banna, realizzato vicino al centro cittadino. Sette santenesi hanno l’esigenza di un nuovo cinema. Altrettanti cittadini vorrebbero la riapertura della stazione ferroviaria di Tetti Giro. Tre santenesi segnalano il bisogno di incrementare i parcheggi pubblici. Due cittadini chiedono un nuovo ospedale o comunque un polo sanitario attrezzato».

Roberto Ghio continua nel presentare i risultati: «I santenesi chiedono una palestra agonistica, una pista di atletica e una pista di pattinaggio su ghiacci. Per quanto riguarda l’istruzione si chiede l’aggiunta di un indirizzo secondario superiore. Tante le singole richieste per le strade. In generale si chiede di migliorare la viabilità e il collegamento con i comuni vicini. Si vorrebbe l’asfaltatura di alcune strade che collegano le borgate rurali. Nel questionario si chiede più cura per il verde urbano. Tra le richiesta lo spostamento in una sede più idonea per la linee del bus 45 e 45/ durante i giorni festivi».

Il vicesindaco prosegue: «Nel questionario c’è anche la richiesta di completare i lavori di messa in sicurezza delle sponde del Banna sul lato del quartiere Trinità. Per qualcuno gli argini andrebbero ulteriormente innalzati. Rispetto ai negozi per qualche santenese andrebbero meglio distribuiti. All’amministrazione si chiede di incentivare l’apertura di nuovi negozi, specialmente in periferia. I santenesi chiedono più centri d’incontro e aree di intrattenimento. Tra le richieste la valorizzazione della zona Trinità. Si vorrebbero più aree cani».

«I santenesi chiedono – aggiunge il vicesindaco Roberto Ghio – la riqualificazione di piazza Martiri della libertà e la rivalutazione del centro storico con una isola pedonale. I santenesi vorrebbero l’aumento delle attività turistiche per dinamizzare la città. Chiedono la valorizzazione del complesso cavouriano. Vorrebbero una maggiore promozione dei prodotti agricoli locali, a partire dall’asparago».

Roberto Ghio continua a scorrere le richieste dei cittadini: «Chiedono di migliorare la cura e l’accoglienza della città, la pulizia delle strade e, in generale, di migliorare il decoro cittadino, anche attraverso un capillare piano educativo, rivolto ai santenesi. Si chiedono anche più telecamere per individuare chi abbandona i rifiuti. In tema di sicurezza i santenesi chiedono più controlli da parte delle forze dell’ordine.  Si chiede di posizionare nuove telecamere in alcune zone cittadine, individuate come critiche.  I santenesi chiedono il recupero di alcune aree industriali e artigianali dismesse che rappresenterebbero una presentazione non troppo edificante per la nostra città. Prima di concedere l’autorizzazione a nuove costruzioni – alloggi o capannoni – i cittadini vorrebbero un censimento per individuare gli immobili vuoti. Sempre dal questionario sono emerse tante altre richieste. Non si possono qui indicare tutte. Mi limito a segnalarne alcune, in ordine sparso. Si va dalla richiesta di aiuto per le persone anziane sole fino al rispetto del piano colore per le facciate delle abitazioni. Si va dalla richiesta di una strada per alleviare il centro centro cittadino dal traffico fino alla richiesta di più aree pedonali. Si va dalla richiesta di limitare il traffico attorno agli ingressi delle scuole cittadine fino alla richiesta di ampliamento e potenziamento dei progetti culturali. Il volumetto di elaborazione dei questionari si chiude con quattro pagine che riporta tutte le richieste presentate da un singolo cittadino».

Giovedì  7 novembre, con inizio alle ore 18,30, nella sala consiliare di palazzo comunale. I santenesi hanno l’occasione di incontrare gli amministratori e il progettista incaricato di revisionare il Piano regolatore di Santena per discutere e confrontarsi con loro per portare un contributo alla Santena del futuro.

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