SANTENA – 3 novembre 2019 – L’amministrazione ha preparato un progetto per la riqualificazione della centrale termica del palazzetto dello sport di via Brignole, con sostituzione della caldaia.
Alla base di tutto c’è una decisione della Direzione generale per gli incentivi alle Imprese del Mise, Ministero dello Sviluppo economico. Con decreto del 10 luglio 2019, il Mise ha definito le modalità di erogazione dei contributi a favore dei Comuni per la realizzazione di progetti relativi a investimenti nel campo dell’efficientamento energetico, tra cui efficientamento dell’illuminazione pubblica, risparmio energetico degli edifici pubblici, installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e sviluppo territoriale sostenibile, tra cui mobilità sostenibile, adeguamento e messa in sicurezza scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale, abbattimento delle barriere architettoniche.
Il Comune di Santena, con popolazione tra i 10.001 e 20.000 abitanti, è destinatario del contributo pari a euro 90.000. L’amministrazione comunale ha ritenuto opportuno destinare questo contributo a interventi di efficientamento energetico nell’edificio del Palazzetto dello sport e del Centro Giovani, comprendente la sostituzione della caldaia. Gli uffici comunali hanno affidato all’ing. Alessandro Ansaldi, l’incarico per il progetto, la direzione dei lavori e il coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione.
La Giunta comunale, guidata dal sindaco Ugo Baldi, nell’ottobre 2019 ha approvato il progetto esecutivo per la “Riqualificazione della centrale termica con sostituzione di generatore di calore a servizio del Palazzetto dello Sport” dell’importo complessivo di € 90.000.
Nei giorni scorsi con una determina gli uffici comunali hanno stabilito che i lavori in oggetto verranno affidati con la procedura dell’affidamento diretto sulla base del minor prezzo, previa valutazione di almeno tre preventivi, richiesti tramite lettera di invito con allegata offerta economica. Con una determina gli uffici hanno approvato la bozza della lettera di invito e l’offerta economica, precisando che la stessa sarà trasmessa ad almeno tre ditte operanti nel settore specifico al fine dell’ottenimento dei preventivi.
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