SANTENA – 24 dicembre 2019 – La giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo delle piste ciclabili comunali redatto dall’architetto G. Chiosso. Spesa prevista 99mila euro.
Roberto Ghio, vicesindaco, informa: «Il Comune di Santena con l’approvazione del dossier di candidatura “Percorsi ciclabili sicuri da Chieri al Po” deliberato dalla Giunta Comunale nel marzo 2018, in partership con i comuni di Cambiano, Moncalieri, Poirino, Santena e Trofarello, ha confermato l’intesa sottoscritta per la presentazione dello studio di fattibilità di candidatura, attribuendo al comune di Chieri il ruolo di Capofila. Con il progetto sono state progettate le connessioni ciclabili tra i comuni partecipanti in un sistema continuo tra Chieri e Moncalieri e assicurate quelle tra comuni vicini e all’interno dei comuni, la cucitura tra le tratte di percorsi ciclabili esistenti, l’accessibilità alle stazioni ferroviarie, ai centri di servizi principali ed in particolare quelli di interesse scolastico-sportivo e dei principali poli produttivi».
Il vicesindaco aggiunge: «Sono stati tenuti in conto gli itinerari di interesse turistico della Collina torinese e del Monferrato. L’amministrazione santenee ha ritenuto opportuno affiancare alla progettazione intercomunale, la progettazione di una tratta comunale di completamento e a supporto di quanto in corso di definizione. La città ha incaricato l’architetto Chiosso per la progettazione esecutiva delle piste ciclabili. Avviata la progettazione, rilevate le esigenze dell’amministrazione comunale in ordine alle tratte di piste ciclabili da tracciare, realizzato un puntuale rilievo delle strade oggetto di trasformazione, verificata la normativa di settore e derivate le conseguenti necessità, è stato evidenziato un quadro economico di progetto di € 99.000».
Roberto Ghio prosegue: «Il progetto della tratta comunale di piste ciclabili, redatto dall’architetto Chiosso, oltre a connettere il concentrico abitato, con i percorsi intercomunali, è da intendersi quale avvio di un processo per il futuro sviluppo della mobilità sostenibile che interesserà l’intero territorio comunale. Un vero e proprio Piano urbano per la mobilità sostenibile, riferito alla riorganizzazione della viabilità urbana con particolare riguardo alla mobilità ciclo-pedonale, allo scopo di ridurre il più possibile l’utilizzo dei mezzi di trasposto in particolare per i tragitti brevi all’interno dell’abitato».
«I nuovi tratti di ciclabile si svilupperanno principalmente su sede stradale di viabilità secondaria – informa Roberto Ghio – così da poter trasformare le vie a senso unico, senza impattare sulla mobilità relativa alle direttrici principali di accesso e attraversamento dell’abitato di Santena. Gli aspetti funzionali posti alla base della progettazione sono legati alla connessione dei nodi principali, sociali, culturali, didattici ed economici, posti principalmente nella zona est dell’abitato situata a nord del parco Cavour, e ai percorsi ciclabili sicuri esistenti e in via di definizione presenti nella zona est per poi collegarsi con il tratto in fase di progettazione che lambisce il confine ovest dell’abitato. L’obbiettivo importante all’interno dell’area urbana, è la connessione della scuola secondaria Giovanni Falcone lungo la via Tetti Agostino, con le aree urbanizzate limitrofe e il centro città. Nel complesso le opere di modifica della viabilità saranno funzionali al collegamento est-ovest a partire dalle aree limitrofe al parco Cavour per procedere verso nord fino alla via Minocchio-San Salvà».
I percorsi ciclabili si svilupperanno sulla viabilità esistente e interesseranno principalmente le direttici con percorso est-ovest a partire dalla via Torino, poste a nord del parco Cavour. Partendo da nord saranno interessate la Via Minocchio e il naturale proseguimento su via San Salvà terminando all’incrocio con via Modigliani.
Proseguendo verso sud, Via Milano e via Brignole e la successiva via Scamuzzi, fino ad arrivare sulla Via Tetti Agostino, nel tratto posto tra via Delleani e l’accesso al plesso scolastico, con connessione al percorso ciclo pedonale esistente nell’area golenale che costeggia il parco Cavour e alla futura rete ciclabile intercomunale.
Nella zona ovest del comune, sarà interessata la via Sestriere che collega la via Torino alla scuola primaria Vignasso e al tratto della futura rete ciclabile Chieri-Po.
Questi percorsi saranno collegati da tracciati posti sul direttrici nord-sud che interessano: via Delleani (collegamento tra via Tetti Agostino, via Scamuzzi e Via Brignole), Via Torino su marciapiede est esistente che sarà uso promiscuo pedonale e ciclabile Collegamento via Minocchio e Via Sestriere e via Milano.
Roberto Ghio aggiunge e chiude: «Ulteriore scopo del progetto è inoltre quello di evitare l’occupazione di aree private e superficie agricola per ridurre l’impatto sul territorio, il consumo di suolo ed evitare procedure di esproprio. Tutti i tratti di pista ciclabile saranno semplicemente tracciati a terra o direttamente con vernice stradale o con asfalto colorato (rosso) e delimitati da linee di separazione con la carreggiata adiacente. Tutti i tratti di strada a senso unico avranno limitazione di velocità a 30 km/h.
Nei giorni scorsi la giunta Baldi bis ha approvato gli elaborati progettuali redatti dall’architetto G. Chiosso relativi all’incarico di progettazione esecutiva della tratta di piste ciclabili comunali. La spesa prevista è di euro 99.000.
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