Santena – 19 novembre 2013 – L’assemblea generale del Consorzio dei servizi socio-assistenziali del Chierese, nella seduta del 17 ottobre scorso, ha approvato le linee di indirizzo per l’attivazione di un processo di riflessione sul possibile nuovo welfare generativo locale. Une decisione che parte da una evidenza: l’insostenibilità dell’attuale modello di welfare costruito a partire dagli anni Settanta. Nella delibera, tra le altre cose è scritto: «Non si può garantire, ad esempio, con i servizi sociali problemi che sono legati alle politiche del lavoro, della casa, dei trasporti. Ciò che avviene è che in questo momento storico i nodi propri delle politiche suddette, incrementano la domanda di aiuto che arriva ai servizi».
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