Santena, Benny e Oliva a Grp Televisione discutono sul futuro del complesso cavouriano

SANTENA – 07 febbraio 2009 – Questa settimana l’emittente regionale Grp Televisione ha mandato in onda la rubrica  culturale Caronte, prodotta da Bouquet Tv e condotta dal presentatore Raffaele Minervini. In studio c’erano Gianni Oliva, assessore regionale alla Cultura e Benny Nicotra, sindaco di Santena. Di seguito quanto riferito in merito al complesso cavouriano.

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Gianni Oliva ha spiegato: «Per i 150 anni dell’Unità d’Italia con una legge regionale, è stato costituito il Comitato Italia 150, che da due anni sta lavorando per preparare le celebrazioni. In accordo con il precedente Governo, guidato da Romano Prodi, era stato chiuso un accordo che prevedeva l’erogazione di fondi, destinati non a eventi ma a una serie di ristrutturazioni. L’accordo prevedeva tre interventi.  La prima tranche è stata erogata dal Governo Prodi e, con i fondi messi a disposizione, sono stati realizzati lavori al parco Stura e a Novara si è ristrutturato il palazzo del Broletto. Con la seconda tranche, che prevedeva risorse per 54 milioni di euro del governo, più altrettanti messi a disposizione dal territorio – Regione, Provincia, Comune di Torino e alcune Fondazioni – a Torino si dovrebbero ristrutturare il museo del Risorgimento, terminare i giardini di Venaria Reale, spostare la Galleria Sabauda e ampliare l’attuale spazio occupato dal museo egizio. Le risorse della seconda tranche le aspettiamo dal giugno scorso, ma sinora non si sono ancora viste; il ministro Giulio Tremonti continua a rinviare l’erogazione dei fondi».

07feb09-bennyolivagp2Gianni Oliva ha aggiunto: «In compenso lo scorso settembre il Governo, guidato da Silvio Berlusconi, ha nominato alcuni rappresentanti nel Comitato Italia 150, tra cui l’ex presidente della Regione Piemonte Enzo Ghigo». Oliva ha riferito: «Io ho detto a Ghigo che ero contento per la sua nomina», poi ha subìto aggiunto quanto riferito all’attuale senatore: «se sei sostitutivo dei 54 milioni di euro mi sembra che sei stato un po’ sopravvalutato, perché neanche Buffon vale tanto. Se così fosse noi ti restituiamo volentieri, in cambio dei soldi».
07feb09-bennygrp2E’ quindi intervenuto il sindaco Benny Nicotra che ha detto: «Nell’ambito dei festeggiamenti del centocinquantenario dell’unità d’Italia che si terrà nel 2011 Santena, con il complesso cavouriano, dovrà avere una parte rilevante. Nelle tante riunioni che abbiamo avuto con la Regione è sempre emerso che la nostra città rientra pienamente nel percorso sabaudo. Santena dunque è nel cuore della Regione».

Gianni Oliva ha continuato: «Abbiamo a cuore il complesso cavouriano santenese così tanto che abbiamo deciso  di finanziare da soli gli interventi previsti,  con i fondi europei. Come Regione abbiamo deciso questo perché ho un po’ l’impressione che questo Governo strizzi molto l’occhio alla Lombardia, al Veneto e alla Sicilia, ma – nei fatti – sia un po’ meno attento al Piemonte. E allora abbiamo detto: Santena è stata la patria di un grandissimo personaggio come Cavour; il castello, con il parco, è davvero bello e merita di essere conosciuto, innanzitutto dai torinesi. Considerato  che il finanziamento per gli interventi necessari a Santena è alto ma non stratosferico – credo che con cinque milioni  di euro o poco più si riesca a terminare la parte di restauro  del castello e l’allestimento di un percorso museale. La Regione ha quindi inserito questi interventi fra quelli da realizzare con fondi europei. Dunque le risorse sono già disponibili. Quindi Santena sicuramente sarà pronta per i festeggiamenti del Centocinquantenario dell’unità d’Italia. Naturalmente speriamo che dal Governo arrivino anche le risorse della seconda e della terza tranche. Con i fondi, approvati dalla giunta regionale nell’ultima seduta del 2008, si metterà a onor del mondo il castello, così che potrà rientrare stabilmente nel circuito delle residenze sabaude».
Gianni Oliva ha aggiunto: «Oltre al restauro della facciata del castello e al riallestimento del museo cavouriano, sono previsti altri interventi relativi al parco. In questo caso le risorse arrivano dalla Fondazione Crt e fanno parte di una serie di fondi destinati ai giardini delle residenze reali».

L’assessore regionale ha aggiunto che si sta lavorando a un progetto che prevede il collegamento tramite un bus dei castelli di Torino, Agliè, Rivoli, Venaria, Moncalieri, Santena e Racconigi. Oggi per visitare queste dimore occorre muoversi con le auto, il bus consentirebbe di rendere più fruibili queste preziosi siti».
Il sindaco Benny Nicotra ha annunciato «Io sto per firmare un gemellaggio con le città di Grinzane Cavour, di Trino Vercellese e Plombières les Bains.

La rubrica televisiva in onda sull’emittente televisiva Grp si è chiusa con un simpatico aneddoto presentato da Gianni Oliva: «E’ un episodio che considero divertente e che ci da l’idea del perché dobbiamo investire su Camillo Benso di Cavour». Oliva ha raccontato: «Siamo a Torino, nell’inverno del 1860. Cavour sta preparando le elezioni del primo parlamento italiano. Manda un biglietto a Giuseppe Verdi e lo convoca per proporgli la candidatura come rappresentante dell’Emilia. E Verdi, seppur malvolentieri, parte da Busseto, viene qui a Torino e, alle 7 di mattina, si presenta davanti all’ufficio di Cavour. Arriva e vede che dentro c’è una luce accesa: prima di lui era già arrivato qualcun altro. Poco dopo esce Alessandro Manzoni, a cui Cavour aveva proposto la candidatura  per il collegio della Lombardia». Oliva ha chiuso così: «Era questa la Torino di allora: Cavour dentro, Manzoni che esce, Verdi che entra. Adesso dentro ai palazzi c’è la presidente Mercedes Bresso, entro io ed esce Benny Nicotra.  E’ tutta un’altra cosa. Per cui investiamo  pure sul recupero della memoria…».