SANTENA – 20 marzo 2009 – Di seguito la mozione presentata dai tre capigruppo di opposizione – Roberto Ansaldi dell’Unione dei Moderati, Domenico Galizio di Insieme per Santena e Bruno Ferragatta dell’unione Centrosinistra Santena – relativa alla situazione occupazionale delle aziende santenesi. Secondo questo documento «Santena vive come e più di altri contesti una pesante situazione». Oltre l’Ages e la Laria – secondo le minoranze – «desterebbe preoccupazione la situazione di un centinaio di piccole realtà allocate sul nostro territorio».
MOZIONE
La crisi internazionale ha posto i sistemi produttivi in grave difficoltà con, spesso, pesanti ricadute in termini di perdite di posti di lavoro attivi come dimostra l‘esplosione della cassa integrazione guadagni.
Tutto ciò ha finito per incidere in modo diretto sulla contrazione dei redditi familiari e, in modo indiretto, con una minore disponibilità ai consumi con ricadute a loro volta negative sulla produzione industriale, come è testimoniato da tutti gli indicatori.
In questo contesto la minore possibilità di accesso al credito da parte delle aziende, ha generato una crisi di liquidità nel mondo produttivo con conseguenti ritardati pagamenti, anche da parte di grossi gruppi industriali, con conseguenze nefaste in particolare nei confronti delle piccole realtà produttive ed artigianali, sia del comparto produttivo che dei servizi.
Santena vive come e più di altri contesti questa pesante situazione. Oltre l‘Ages e la Laria, desta preoccupazione la situazione di un centinaio di piccole realtà allocate sul nostro territorio.
Sarebbe opportuno conoscere in modo più approfondito la situazione delle singole realtà al fine di disporre di una situazione complessiva del nostro mondo imprenditoriale al fine di potere predisporre tutte le misure necessarie alla prevenzione della perdita di ulteriori posti di lavoro e nel contempo evitare che l‘imprenditore si senta solo in questi momenti di difficoltà estrema.
Alla luce di quanto sopra si richiede che il sindaco e la giunta municipale:
– pongano in essere una verifica tra tutte le aziende santenesi al fine di disporre di un quadro chiaro e preciso sulla situazione occupazionale in essere e nel prossimo futuro;
– riferiscano al consiglio comunale su quanto sopra;
– si attivino, in tutti i casi in cui sia utile e necessario, gli strumenti diretti e indiretti per consentire agli imprenditori che operano sul nostro territorio di sentirsi aiutati dalle istituzioni al fine di evitare, tutto dove possibile, ulteriori perdite di posti di lavoro.
Roberto Ansaldi, capogruppo Unione dei Moderati
Domenico Galizio, capogruppo di Insieme per Santena
Bruno Ferragatta, capogruppo Unione centrosinistra Santena
Santena, 17 marzo 2009