Santena, gemellaggio con Plombierès-les-Bains

SANTENA – 28 marzo 2009 – Via libera al gemellaggio tra il Comune di Santena e il Comune francese di Plombières-les-Bains. Il consiglio comunale, nella seduta del 23 marzo scorso, ha approvato l’iniziativa.

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In consiglio, il sindaco Benny Nicotra, ha spiegato: «Nel corso dell’ultimo decennio è stata prospettata più volte, alle diverse amministrazioni comunali che si sono succedute, l’opportunità di gemellare la nostra cittadina con quella di Plombières-les-Bains, idealmente legata a Santena dal trattato del 1858, pilastro della politica europea dell’800. I primi contatti tra le due cittadine risultano risalire all’estate 1993, in seguito alla visita effettuata alla tomba del conte Camillo Cavour da parte del Sindaco e di altri rappresentanti del Comune francese. La visita venne ricambiata, a titolo privato, sempre nello stesso anno, da alcuni cittadini santenesi, in occasione dei festeggiamenti del 135° anniversario dei Patti. Nel 1994 il sottoscritto lanciò l‘idea di un gemellaggio, che venne accantonata dal Comune lorenese per ragioni di bilancio. I contatti sono ripresi nel 2006, per iniziativa dell‘Associazione santenese Amici della Fondazione Cavour. Su invito di tale Associazione, a giugno 2007, una delegazione di Plombières ha partecipato alle celebrazioni per l‘anniversario della morte di Cavour ed è tornata a settembre per la consegna del “Premio Camillo Cavour 2007“ al Presidente emerito della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi».

Nicotra ha ricordato gli incontri più recenti tra le due cittadine, a livello istituzionale:
-a maggio 2007, in occasione della sagra primaverile dell’asparago, Santena ha ospitato una delegazione di Plombières per lo studio di iniziative congiunte;
-a inizio dicembre 2007 alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale di Santena hanno partecipato all’edizione 2007 del Marchè de Noël di Plombières, su invito della predetta cittadina;
-a maggio 2008, in concomitanza con la sagra dell’asparago, il nostro comune ha accolto i rappresentanti del comune di Plombières-les-Bain, della vicina città di Chieri e di diverse cittadine straniere, legate a Chieri da rapporti di gemellaggio;
-il 16, 17 e 18 luglio 2008 i rappresentanti della nostra città si sono recati nuovamente nella cittadina francese per partecipare alle cerimonie relative alla ricorrenza dell’incontro tra il conte Camillo Benso di Cavour e Napoleone III e al 150° anniversario della morte di quest’ultimo.

Il sindaco Benny Nicotra ha continuato: «Questa Amministrazione ritiene che ora i tempi siano maturi per concretizzare il gemellaggio con questa cittadina dei Vosgi che è stata così importante per la nascita dello Stato Italiano». Poi ha presentato al consiglio una citazione dal sito “European Twinning“ del Ccre – Consiglio dei Comuni e delle Regioni d‘Europa:  «Un gemellaggio è l‘unione di due comunità che, in tal modo, tentano di agire partendo da una prospettiva europea e con l‘obiettivo di affrontare i loro problemi e di instaurare tra loro legami sempre più stretti di amicizia. Il gemellaggio è l‘espressione di un‘unità e di un‘identità europea costruita dalla gente comune ed è probabilmente la forma più visibile di cooperazione europea, con le migliaia di città e paesi che, all‘ingresso nel loro territorio, dichiarano con orgoglio le comunità con le quali si sono uniti in gemellaggio. Il gemellaggio è anche uno strumento sorprendentemente flessibile. Può essere realizzato tra piccoli villaggi, paesi, contee e grandi città… Può incentrarsi su una grande varietà di temi e può coinvolgere una vasta gamma di attori di due o più comunità gemellate. Un buon accordo di gemellaggio può recare molti benefici a una comunità e alla sua amministrazione comunale. L’unione tra persone provenienti da diverse parti dell’Europa offre l‘opportunità di condividere i problemi, di scambiare opinioni e di capire i diversi punti di vista su qualsiasi questione per la quale vi sia un interesse o una preoccupazione comune. Può consentire ai giovani di entrare in rapporti con le loro controparti di un altro paese e di acquisire fiducia in se stessi. Può aiutare tutti a capire meglio che cos’è e cosa significa l‘Europa nel mondo di oggi e dove può portarci il futuro. Vi sono molti esempi di buone pratiche nell’ambito del gemellaggio, che riguardano una grande varietà di temi: l’arte e la cultura, i giovani, la cittadinanza, lo sviluppo sostenibile, i servizi pubblici locali, lo sviluppo economico locale, l‘inclusione sociale, la solidarietà… Esso rappresenta un impegno a lungo termine tra i partner e non un accordo a breve termine. Dovrebbe essere sempre in grado di sopravvivere ai cambiamenti politici e alle difficoltà a breve termine di uno dei partner e di fornire sostegno reciproco in caso di bisogno. Ed essendo un impegno a lungo termine, è fondamentale garantire che l’accordo sia riesaminato regolarmente per assicurarsi che risponda alle esigenze presenti e rimanga attuale e dinamico. Una volta approvato dai rispettivi Consigli Comunali, il gemellaggio viene sancito con la firma di un “giuramento” formale o di un “accordo di gemellaggio”, che agevola l’instaurazione di un rapporto di fiducia a lungo termine. Di norma il giuramento viene firmato durante un’assemblea pubblica formale ed è generalmente annunciato ad alta voce a tutti i presenti. Le città firmatarie assumono un impegno comune, anche se questo impegno non implica alcun obbligo giuridico o azione di regresso qualora sorgano dei problemi in futuro. Infatti, sebbene si tratti di un caso raro, l’ente locale può in qualsiasi momento mettere fine al gemellaggio mediante delibera del consiglio comunale che annulla la ratifica del gemellaggio».

Benny ha spiegato: «Ritengo che tra gli scopi più rilevanti del gemellaggio tra le Città di Santena e Plombières vi siano i seguenti:
-dar vita a iniziative che, basandosi sull’alto valore simbolico dell’incontro tra Napoleone III e Camillo Benso di Cavour che creò le basi per l’unificazione dell’Italia, promuovano avvenimenti in grado di richiamare l’attenzione di un vasto pubblico, anche in vista delle celebrazioni di Italia 150;
-valorizzare e promuovere il patrimonio storico e culturale raccolto nelle due città e di conseguenza il tessuto economico e sociale di entrambe;
-sviluppare progetti capaci di far emergere e stimolare le migliori energie delle due comunità, coinvolgendo soprattutto i giovani;
-concorrere alle finalità più alte del gemellaggio, straordinario strumento di azione interculturale fra regioni diverse dell’Europa, di amicizia e fraternità al di sopra delle frontiere».

Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità il gemellaggio tra il Comune di Santena e il Comune francese di Plombières-les-Bains. Erano presenti 19 consiglieri. Assenti Tosco e Galizio.
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La delibera del consiglio comunale è la numero 13 del 23 marzo 2009.