Santena, solidarietà ai terremotati, le associazioni correggono il sindaco

SANTENA – 20 aprile 2009 – In città anche un evento come il terremoto fornisce l’occasione per punzecchiarsi. Subito dopo il terremoto, la Caritas parrocchiale, il Gres – Gruppo radio emergenza Santena – gli Alpini e il Cai – Club alpino italiano –, hanno avviato una raccolta di fondi facendo sapere che avrebbero consegnato il ricavato direttamente a qualche sindaco dei Comuni terremotati.

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Il sindaco di Santena, alla fine della scorsa settimana, ha fatto stampare un manifesto dove segnala che si sarebbe messo in contatto con Gianni Letta e con Guido Bertolaso, informandoli «della nostra disponibilità di mezzi e persone – volontari delle singole associazioni e cittadini – con i quali vogliamo portare aiuto concreto ai terremotati d’Abruzzo». Sempre nel manifesto il sindaco comunica «Ci siamo messi in contatto con Muccia, cittadina delle Marche che, come molti ricorderanno – ci aveva aiutato all’indomani dell’alluvione nel 1994 e che avevamo a nostra volta aiutato quando nel 1997 subì gravi danni per il terremoto». Il manifesto di Nicotra si chiude così: «Vi informeremo nei prossimi giorni, tramite avvisi, manifesti e notizie sul portale www.vivisantena.it come potrà intervenire Santena».

I volontari delle associazioni impegnati nella raccolta dopo avere letto il manifesto ricordano che «La raccolta è partita tempestivamente e andrà avanti fino a fine mese, ma del sindaco e dei consiglieri comunali di maggioranza – fatto salvo l’assessore Giacone – non abbiamo visto nessuno» e aggiungono «l’amministrazione non ha organizzato riunioni o coordinamenti. La raccolta è stata concordata tra parrocchia e associazioni e questo manifesto appare un po’ strumentale. La comunicazione del sindaco contiene anche uno svarione: i volontari di Muccia non hanno aiutato Santena durante l’alluvione del 1994 perché i rapporti con quella cittadina sono stati avviato solo nel 1997 quando i santenesi hanno fornito loro aiuto. E infatti, una magnolia piantata in piazza Martiri ha una targa che recita: “Questo albero è il segno vivo della riconoscenza e amicizia della comunità di Muccia per la gente di Santena. Messo a dimora nel novembre 1998 a un anno dal terremoto di Marche e Umbria”». Sempre i volontari aggiungono: «Per muoversi le associazioni non hanno atteso il sindaco. Sino a domenica 19 aprile la raccolta era arrivata a quota 4.375 euro e i fondi saranno consegnati direttamente ai terremotati».

A Santena il Gres è l’unica associazione iscritta nell’Albo regionale e facente parte del Coordinamento provinciale delle associazioni di volontariato, Settore Protezione della Provincia di Torino. Gli uomini in tuta giallo e blu del Gres, spiegano: «Abbiamo dato disponibilità di quattro volontari pronti a partire per la zona colpita dal terremoto dell’Abruzzo. Il responsabile Umberto Ciancetta, ringrazia della disponibilità e riferisce che al momento hanno bisogno di volontari specializzati: elettricisti; idraulici; ingegneri. Ci farà sapere quando dovremo partire. Inoltre ci ha confermato che non bisogna inviare generi alimentare né abbigliamento».