Santena, la Laria chiude e si trasferisce a Castello di Annone

SANTENA – 28 aprile 2009 – La Laria, fabbrica di pavimenti e rivestimenti in klinker ceramico, chiuderà lo stabilimento cittadino, sito in strada antica di Chieri, 15. Lo ha annunciato il sindaco, nel consiglio comunale riunito il 27 aprile scorso al primo piano di palazzo Visconti Venosta.

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In apertura di seduta, nell’ambito delle comunicazioni ai consiglieri, il sindaco Benny Nicotra ha detto: «L’8 aprile scorso l’amministrazione ha incontrato la proprietà dello stabilimento Laria. All’incontro, oltre al sottoscritto, erano presenti Domenico Trimboli, assessore alla Fasce deboli e Giuseppe Falcocchio, assessore allo Sviluppo economico.  La proprietà della Laria, a fronte della situazione di crisi, ha esposto il proprio piano industriale, rimarcando la necessità di portare la produzione e l’amministrazione presso la sede di Castello di Annone, in provinca di Asti, che – in futuro – diventerà l’unico sito della Laria. A fronte del previsto abbandono dello stabilimento santenese da parte della ditta produttrice di klinker, la direzione ci ha prospettato tagli di personale, nonché avvii alla mobilità».

Il sindaco Benny Nicotra ha spiegato ai consiglieri comunali che nei prossimi giorni, l’amministrazione comunale incontrerà la Fillea Cgil che, a suo tempo aveva chiesto un confronto agli amministratori. Il sindaco ha chiuso: «nella prossima seduta del consiglio comunale relazionerà sull’esito dell’incontro con i sindacati».

Per la cronaca, mesi fa, la Fillea-Cgil ha chiesto di incontrare gli amministratori per discutere del futuro dello stabilimento sito in strada vecchia di Chieri. In un primo tempo gli amministratori hanno fatto sapere che avrebbero incontrato i lavoratori ma solo se all’incontro partecipavano tutte le rappresentanze sindacali. Dopo avere scoperto che – praticamente da sempre – nella fabbrica esiste solo la rappresentanza della Cgil, allora hanno incontrato la proprietà e ora, finalmente, il confronto potrà avere luogo.