Santena, per la sesta sezione della materna pubblica statale, Benny scrive alla Gelmini

SANTENA – 22 maggio 2009 – La cosiddetta riforma Gelmini fa danni anche in città. La sesta sezione della materna – per ora – non ha avuto assegnazione di insegnanti; la scuola dell’infanzia santenese ha avuto confermato l’organico di diritto dell’anno scolastico in corso. Ciò significa che non sarà possibile avviare la sesta sezione della scuola materna pubblica statale, progetto a cui stava lavorando l’amministrazione. Di seguito il commento alla vicenda da parte dell’assessora all’Istruzione Patrizia Borgarello e la missiva che il sindaco Benny Nicotra ha inviato direttamente alla ministra della Pubblica istruzione Maria Stella Gelmini.

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Patrizia Borgarello, commenta così: «Nell’assegnazione dell’organico di diritto la scuola materna di Santena ha avuto confermato il numero di insegnanti dell’anno in corso: quindi non disporremo di nuove insegnanti per la sesta sezione che pensavamo di avviare alla luce della lunga lista di attesa. Ora come amministrazione ci siamo mossi per avere almeno due cattedre di fatto; se questa strada sarà percorribile lo capiremo il 30 giugno. Va detto subito che l’impresa sarà ardua».

Il sindaco Benny Nicotra commenta in modo duro: «Per me la vicenda non è finita qui. In Provveditorato avevo spiegato la situazione e mi avevano detto di provvedere a cercare gli spazi che gli insegnanti sarebbero arrivati. Noi siamo riusciti a reperire i locali per una nuova sezione nella materna Marco Polo. Ora mi attendo che il provveditorato mantenga gli impegni presi. Dico anche subito che, in modo o nell’altro, troveremo una soluzione perché non ho intenzione di non dare risposte alle giuste esigenze ai genitori dei tanti bambini che oggi non trovano posto nelle sei sezioni della materna San Giuseppe e nelle cinque classi della materna statale. Ho fatto e sto facendo il possibile. Per non lasciare nulla di intentato, nei giorni scorsi ho anche scritto alla ministra per la Pubblica istruzione Maria Stella Gelmini. Vedremo; Io sulla vicenda sono fiducioso».

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Di seguito il testo della missiva inviata dal sindaco Benny Nicotra alla ministra per la Pubblica istruzione.

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Santena, 18 maggio 2009

Al Ministro per la Pubblica Istruzione
On. Maria Stella Gelmini

Carissima Maria Stella,
sono il sindaco di questa città, appartenente al tuo stesso gruppo politico e ho avuto l’onore di essere componente della Camera dei Deputati nella XIV Legislatura, quale appartenente al gruppo di Forza Italia,

Mi permetto di sottoporre alla tua attenzione un problema che investe la mia Città, che di seguito ti sintetizzo:
– a Santena esistono due scuole materne: una statale, con cinque sezioni, e una privata (retta da un Istituto religioso), alla quale questa amministrazione assegna annualmente un sostanzioso contributo, per garantire un rapporto paritario fra alunni di scuola pubblica e alunni di scuola privata;
– tutte le classi (di entrambe le scuole) sono al massimo della capienza di alunni prevista dalle norme vigenti.

Come ben sai, le norme che regolano il Patto di stabilità bloccano le attività dei Comuni, per cui mi sono trovato di fronte a una scelta: o provvedere a far rappezzare le buche delle strade comunali, o investire sull’ampliamento della scuola materna. Come puoi ben capire la decisione è stata molto sofferta. Alla fine ho optato per quest’ultima opera e ho invitato la Giunta comunale ad approvare uno studio di fattibilità per creare una sesta sezione nella scuola statale, al fine di soddisfare le richieste di iscrizione contenute nelle liste di attesa, richieste che aumentano di anno in anno.

Il progetto è stato approvato a marzo. La pratica ha poi seguito l’iter burocratico previsto dalla norma e in tutti i contati avuti mi sono sempre state date rassicurazioni sul buone sito finale della stessa.

Purtroppo ho appreso che per l’anno scolastico 2009/2010 nella scuola dell’infanzia è stato confermato l’organico di diritto dell’anno 2008/2009, per cui le possibilità di assegnazione di un’ulteriore classe sono scemate.

Ti chiedo caldamente di adottare tutte le azioni che riterrai opportune affinché venga soddisfatto, senza ulteriori rinvii, questo bisogno reale e oggettivo dei cittadini da me amministrati.

Sono a tua disposizione per ogni eventuale informazione.

Restando in attesa di un tuo riscontro, ti invio i miei più cordiali saluti.

Con affetto

Benedetto Nicotra
Sindaco di Santena

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