Santena, il Comune paga il servizio mensa e i laboratori ludico-didattici alle classi a 27 ore

SANTENA – 03 ottobre 2009 – La Giunta comunale ha attivato un servizio di assistenza in mensa per i bambini della classe prima della scuola elementare al plesso del Vignasso e per i ragazzi delle classi prime delle sezioni D ed E della scuola media Falcone. Sempre al Vignasso sarà avviato un laboratorio ludico didattico  nei pomeriggi in cui non è prevista attività didattica. Per tutto l’anno scolastico il costo per questi servizi è di euro 10.000.

Plesso Vignasso Santena

Patrizia Borgarello, assessora all’Istruzione, presenta così l’iniziativa: «Il nuovo assetto dell’ordinamento scolastico – meglio noto come riforma Gelmini – ha introdotto  nel mondo della scuola cittadino alcune rilevanti modifiche rispetto agli anni precedenti. Primo: non è più prevista la presenza di personale docente statale durante la refezione scolastica per le classi non a tempo pieno, fino alla ripresa delle attività didattiche. Secondo: l’orario settimanale della prima elementare al Vignasso è di 27 ore, anziché 40 come nel passato».

L’assessora della Lega Nord, continua: Alcune famiglie hanno chiesto un intervento del Comune finalizzato a garantire l’assistenza e la presenza di personale extrascolastico durante la refezione. Inoltre i genitori della prima del Vignasso hanno chiesto di prolungare l’orario di permanenza nella scuola fino alle ore 16,30, tutti i giorni della settimana. Consapevole dell’importanza di assicurare un’assistenza adeguata e qualificata rispetto ai bisogni delle famiglie con figli in età scolare l’assessorato all’Istruzione ha ritenuto di dover valutare entrambe le richieste. L’intervento comunale consentirà di organizzare un servizio di assistenza durante la refezione scolastica e anche l’avvio di laboratori ludico-didattici per gli alunni  della classe prima del Vignasso; questo, naturalmente a fronte di un numero minimo di iscrizioni».

Patrizia Borgarello aggiunge: «Tutte le attività, organizzate d’intesa con la direzione dell’Istituto comprensivo, verranno svolte dal personale della Cooperativa socio-educativa Croma onlus, già affidataria, a seguito di gara di appalto, del servizio di assistenza scolastica per i minori diversabili. Ricordo che la normativa consente agli enti locali di collaborare con le istituzioni scolastiche per ampliare e migliorare l’offerta formativa e assicurare il diritto allo studio. Il costo previsto per questi nuovi servizi, riferito all’intero anno scolastico 2009-2010 è di euro 10.000».

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Fonte: verbale di deliberazione della Giunta comunale numero 128, approvato il 21 settembre 2009