SANTENA – 25 ottobre 2009 – Questa settimana saranno eseguiti i lavori per rimettere in sicurezza la palestra delle scuole medie Falcone. Verrà posizionata una rete in plastica sotto la controsoffittatura; verranno sostituite anche le lampade.
Giovanni Giacone, da pochi giorni ritornato assessore alla Pianificazione e assetto del territorio, con delega all’ambiente, ecologia e servizi di manutenzione, spiega: «Nei giorni scorsi abbiamo già montato nella palestra della scuola media Falcone il ponte necessario ad eseguire i lavori. Questa settimana saranno prima posizionati i tasselli per sostenere la rete di sicurezza da collocare appena sotto la controsoffittatura. A metà settimana la rete di protezione dovrebbe essere disponibile. Giovedì e venerdì sarà quindi posizionata. Verranno sostituite anche tutte le lampade della palestra».
Nicola Falabella, ingegnere capo dell’ufficio tecnico comunale, precisa: «Il progetto è stato eseguito dai nostri uffici. La rete è stata acquistata dalla ditta Lavorazione artigianale reti, Carlo Archetti, di Brescia. La posa sarà eseguita dalla ditta Girotto, di Santena, titolare dell’appalto di manutenzione. La sostituzione delle lampade verrà operata dalla ditta Vasile, sempre di Santena. Appena eseguiti i lavori procederemo con la certificazione per poter rendere nuovamente disponibile alla scuola e alle associazioni la palestra chiusa in via precauzionale, a seguito dei rilievi al controsoffitto, inviati dalla Struttura di igiene e sanità pubblica dell’Asl To5».
Giovanni Giacone aggiunge: «Dunque, salvo imprevisti, questa settimana dovremo essere in grado di poter terminare i lavori. La messa in completa sicurezza avverrà senza spese rilevanti. Il costo della rete è di euro 1.400 più Iva, cui vanno aggiunte le spese per il ponteggio, i tasselli e le lampade, oltre naturalmente al compenso per l’operato delle ditte Girotto e Vasile. Vorrei ricordare che nell’affrontare e risolvere questo problema non abbiamo dormito. Abbiamo ben presente che questa palestra è importante per la scuola e per alcune associazioni cittadine. Abbiamo operato celermente per ridurre al minimo il disagio».
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