Santena, la Giunta approva la bozza di convenzione con la Provincia per la rotonda sulla strada provinciale 029, davanti alla Clessidra

SANTENA – 8 novembre 2009 – La Giunta comunale ha approvato la bozza di convenzione tra la Provincia di Torino e il Comune di Santena per la realizzazione e la manutenzione di una nuova rotatoria lungo la strada provinciale 029, all’altezza di via Quaglia. Si tratta della convenzione relativa alla rotonda che sorgerà poco oltre il complesso La Clessidra, teatro di numerosi incidenti. La delibera ripercorre tutte le tappe che hanno portato all’apertura del centro commerciale senza una adeguata viabilità.

La clessidra

In Giunta il sindaco Benny Nicotra ha ripercorso così la vicenda: «A partire dal marzo 2006 la Regione Piemonte ha apportato sostanziali e rilevanti modifiche alla normativa in materia di commercio, subordinando il rilascio delle autorizzazioni commerciali per medie e grandi strutture di a vendita all’approvazione da parte del Comune di progetti unitari di coordinamento che devono contenere le indicazioni relative  – tra l’altro – alle esigenze infrastrutturali, di organizzazione funzionale dell’intera area in ordine al sistema della viabilità e degli accessi».

Il sindaco ha aggiunto: «Il piano esecutivo convenzionato relativo alla zona Ipn, dove è sorto il complesso La Clessidra, in via Asti, è stato approvato dal consiglio comunale nel 2005. Nel 2007 la Provincia ha espresso parere favorevole in merito alla proposta di viabilità formulata dal Comune di Santena. Nel febbraio 2008 la Giunta comunale, in attesa della definitiva approvazione dell’iter procedimentale di approvazione, ha adottato un progetto unitario di coordinamento, con tanto di impegno unilaterale sottoscritto dai legali rappresentanti della LM Costruzioni – che ha realizzato il complesso La Clessidra – in cui la società costruttrice si impegnava a realizzare la rotatoria lungo la strada provinciale, in corrispondenza con la via Quaglia».

Sempre il sindaco ha continuato la presentazione del lungo e tortuoso percorso: «Nell’aprile 2008 il progetto unitario di coordinamento è stato approvato dal consiglio comunale. Nel giugno 2008 la Giunta comunale ha quindi approvato il progetto preliminare per la realizzazione dell’intersezione con rotatoria a servizio della zona industriale, redatto dall’ing. Pierluigi Violetto. Il progetto preliminare è stato trasmesso alla provincia il giorno 7 agosto 2008 affinché provvedesse al rilascio del relativo parere di competenza. La Provincia, con due note dell’ottobre 2008 e del febbraio 2009, ha espresso il relativo parere, fornendo una serie di osservazioni. Nel giugno 2009 il Comune ha provveduto a inoltrare alla Provincia di Torino il progetto definitivo-esecutivo dei lavori di realizzazione della rotonda. Nell’agosto 2009 sono stati inviati alla Provincia alcuni elaborati integrativi. Il 18  settembre 2009 il Servizio programmazione e viabilità della Provincia di Torino ha comunicato l’esito dell’istruttoria relativa al progetto della rotonda, dettando alcune prescrizioni per la realizzazione delle opere. Al fine di regolare i reciproci rapporti  derivanti dalla realizzazione ella rotonda è stata preparata una convenzione tra la Provincia, il Comune e la società LM Costruzioni che dovrà realizzare la rotonda».

La Giunta comunale ha quindi approvato l’intesa tra la Provincia di Torino e il Comune di Santena per la rotonda. Nella convenzione  sono riportate e caratteristiche geometriche della rotonda: diametro esterno 48 metri; anello bitumato pari a metri 7,50; corsia della corona rotatoria pari a metri 6; corona sormontabile interna pari a metri 1,50 realizzata con pavimentazione in elementi lapidei; isola centrale interna sistemata a verde del diametro esterno pari a metri 32; su tutti i rami sono previsti bracci di entrata a una corsia per senso di marcia, pari a metri 4 e bracci di uscita a una corsia per senso di marcia pari a metri 4,50. Lungo la strada provinciale 029 con innesto sulla nuova intersezione a rotatoria sono previsti due rami di ingresso alla nuova viabilità complanare di competenza comunale, a senso unico, con larghezza dell’innesto pari a metri 4,50. Sin qui la delibera. Il costo dell’opera è di poco inferiore ai 400mila euro. Prima di partire con i lavori la convenzione dovrà avere il via libera definitivo dalla Provincia.

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Fonte: delibera di Giunta numero 153, approvata il 28 ottobre 2009.

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