Santena “Cerotto per tanti”, Ansaldi commenta il consiglio comunale del 23 novembre 2009

SANTENA – 24 novembre 2009 – Roberto Ansaldi, capogruppo dell’Unione dei Moderati, commenta il consiglio comunale di ieri lunedì 23 novembre andato deserto per l’assenza della maggioranza.

Roberto Ansaldi
Roberto Ansaldi

“Cerotto per tanti”: questo il titolo del commento di Roberto Ansaldi che inizia così: «Ieri sera si è visto il massimo dei massimi: la maggioranza ha riabbandonato l’aula perché le minoranze hanno contestato i posti a loro assegnati in sala. E’ l’ennesima dimostrazione del clima che si respira in Consiglio Comunale e il rispetto che sindaco & c. hanno nei confronti non solo dei consiglieri di opposizione, ma anche nei confronti del 65 per cento dei cittadini che non lo hanno votato».

Ansaldi prosegue: «A questa generale situazione di assoluto mancato rispetto nei confronti della Città e della gente, aggiungiamo le parole rivolte a coloro che erano nel pubblico che vanno sommate alle “casuali coincidenze” che sono capitate  in questi due anni a chi si opponeva all’imperatore; siamo all’intimidazione nei confronti di liberi cittadini che non sono più nemmeno liberi di esprimere opinioni contrarie».

Il capogruppo dell’Unione dei Moderati continua: «Questa è Santena, purtroppo. Qui non c’è solo in ballo l’amministrazione pubblica, ma un piatto ben più pesante e “greve”: un paese formalmente civile e democratico ma in realtà una comunità in cui un cittadino ha due alternative: portare il cervello all’ammasso dell’imperatore o stare chiuso in casa e non potersi nemmeno permettere di esprimere le proprie opinioni. Mettersi tutti un cerotto sulla bocca e lanciare segnali, quindi: se alzi la mano sinistra sei pro sindaco, se alzi la mano destra sei contro. Se non alzi né una né altra, c’è da fare attenzione perché sei uno da guardare con sospetto. C’è una altra chiave di lettura a questo brutto teatrino: mancava un consigliere di maggioranza ed è stato come prendere due piccioni con una fava».

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