Santena, dall’Unione europea in arrivo fondi per il castello Cavour

SANTENA – 13 gennaio 2010 – Buone notizie in arrivo per il complesso cavouriano. Liliana Formento, direttrice dei beni culturali della Regione, in una intervista pubblicata ieri, 12 gennaio, dal quotidiano torinese La Stampa, informa che nell’ambito di fondi che l’Unione europea ha concesso al Piemonte sono in arrivo risorse anche per il complesso cavouriano. Di seguito l’articolo; in grassetto la parte relativa a Santena.

Santena - castello Cavour
Santena - castello Cavour

Fonte: quotidiano La Stampa – 12 Gennaio 2010 – Autore: Maurizio Lupo

Dall’Ue 80 milioni alle Regge sabaude

Arrivano 80 milioni di euro per i beni culturali del Piemonte. Provengono dai fondi che l’Unione Europea affida alla Regione Piemonte. Un bel pacchetto riguarda grandi musei torinesi e alcune residenze sabaude. Ne dà notizia Liliana Formento, la direttrice dei beni culturali della Regione.

Non tutte le cifre sono ancora ripartite. La loro definizione dipende dallo stato dell’arte dei progetti. Sette milioni verranno assegnati al Museo Egizio, per le opere di riallestimento. Altrettanti saranno appannaggio del nuovo Museo dell’Automobile. Quattro verranno dati al Museo del Risorgimento. Due e mezzo serviranno per realizzare a Palazzo Reale il secentesco giardino scomparso di Carlo Emanuele II. La stessa cifra sarà a disposizione per riordinare i giardini del Castello di Racconigi.

Ci saranno 2 milioni per riqualificare il piazzale della Basilica di Superga. Si provvederà a finanziare anche la sistemazione del Piazzale Mafalda di Savoia a Rivoli. Alla Reggia di Venaria i fondi europei con 17 milioni di euro provvederanno a sistemare i parcheggi, la viabilità di servizio e i giardini. Contribuiranno anche varie opere utili per completare le scuderie reali.

Buone notizie anche per il Castello di Santena. «Qui – spiega Formento – per definire l’importo aspettiamo solo di ricevere il progetto dalla Fondazione Cavour». C’è disponibilità anche per il Castello di Moncalieri. Potrebbe ottenere almeno un milione, ma tutto sarà più chiaro quando lo Stato renderà noti anche i suoi contributi. Mentre è certo che il parco di Stupinigi riceverà un milione. Servirà a ripristinare le antiche rotte di caccia nelle aree acquisite recentemente dalla Regione.

L’Europa non dimentica anche il Castello di Rivalta, che il Comune vuole recuperare come spazio per eventi culturali. Analoga funzione avrà il Castello di Mezzenile, per il restauro del quale si stanzieranno 900 mila euro.

L’Accademia delle Scienze aspettava un milione di euro per riordinare il suo scalone d’onore. Lo avrà, ma probabilmente la cifra servirà a risanare il suo salone d’onore, quello dei Mappamondi, che poco prima di Natale era stato allagato da una perdita d’acqua.

I danni ammontano a circa un milione. «Il solo restauro dei due mappamondi – spiegano all’Accademia – richiederà una spesa di circa 50 mila euro». Per fortuna la preziosa collezione di volumi d’epoca barocca dell’Accademia non è stata rovinata. Ma i danni maggiori li ha patiti la volta decorata a tempera del salone. Qui l’umidità dal giorno della perdita è già scesa del cinquanta per cento. Ma l’incannicciato sovrastante è ancora imbevuto di acqua, che impiegherà mesi per asciugarsi.

Per accelerare i tempi il cantiere, che sta ristruttura l’Accademia, ha scoperchiato il soffitto sovrastante la volta e ha installato deumidificatori. La maggiore ventilazione dovrebbe migliorare le cose. E’ presto però per dire quanto dureranno le opere. Fra breve nel salone sarà montato un ponteggio. Raggiungerà le pitture della volta affrescata e permetterà di pianificare il da farsi: «Finché non vedremo da vicino lo stato delle pitture- dicono all’Accademia – non sarà possibile fare un diagnostico preciso. Speriamo tuttavia di finire i lavori dopo la prossima estate».

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