Santena, Eataly vetrina per i produttori di asparagi

SANTENA – 19 febbraio 2010 – Gli asparagi di Santena sbarcano a Eataly. Per tre mesi i produttori dei pregiati turioni disporranno di un angolino nel reparto ortofrutta, dove potranno far conoscere e apprezzare ai torinesi l’asparago di Santena delle terre del Pianalto. L’iniziativa la presenta Roberto Ghio, presidente dell’associazione Produttori dell’asparago di Santena delle terre del Pianalto.

«Questa settimana abbiamo avuto un incontro con i responsabili di Eataly e di Slow Food – spiega Roberto Ghio –. Per tre mesi, da marzo a maggio, alcuni produttori di asparagi di Santena e di Poirino, anziché consegnare i turioni a Ortobrà, realtà che gestisce l’ortofrutta di Eataly, potranno direttamente allestire un loro banchetto, nel reparto ortofrutta sito al Lingotto. Gli asparagicoltori saranno ospitati a turno e potranno vendere sia gli asparagi sia altri prodotti agricoli ortofrutticoli stagionali. Si tratta di una iniziativa importante: per la prima volta dentro Eataly si apre una vetrina per i produttori di asparagi. In alcuni momenti della giornata i produttori potranno essere presenti, dietro la bancarella. Tutti i prodotti venduti saranno etichettati: i consumatori potranno acquistare un prodotto completamente rintracciabile. In questi giorni – aggiunge Roberto Ghio – stiamo definendo i dettagli dell’iniziativa. Nell’arco dei tre mesi le aziende che potranno ruotare saranno una quindicina. Oltre agli asparagi potranno portare zucchini, pomodori, insalate e tutte le altre produzioni locali stagionali».

«Io ritengo positivo l’accordo che abbiamo concluso con Eataly e con Slow Food – conclude Roberto Ghio –. Innanzitutto avremo modo di far conoscere l’asparago di Santena ai consumatori torinesi. Dico questo perché molte volte quelli che vengono spacciati per asparagi di Santena sono turioni che arrivano da altre regioni d’Italia o dall’estero – soprattutto Spagna e Argentina. Un altro motivo che mi fa ritenere positiva questa iniziativa è che abitueremo il consumatore a comprendere la stagionalità degli asparagi: i turioni si producono da marzo a maggio, poi si va fuori stagione. Terza buona ragione che mi fa salutare positivamente questo progetto è che gli asparagi entrano a pieno titolo in quella che viene considerata una boutique dell’enogastronomia: Eataly rappresenterà una vetrina di prestigio per gli asparagi».

**

Blog: rossosantena.it

filippo.tesio@tin.it

©RIPRODUZIONE RISERVATA