SANTENA – 20 febbraio 2010 – L’Istituto comprensivo è al lavoro per arrivare preparato all’appuntamento del 2011, 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Sono stati formati studenti per guidare le classi in visita al complesso cavouriano. Le classi delle elementari stanno preparando materiale storico naturalistico legato al parco. Infine, i ragazzi delle medie realizzeranno uno o più cortometraggi legati a Cavour e incentrati sul Risorgimento.
Martino Pollone, vicario dell’Istituto comprensivo, spiega: «Tre anni fa, in previsione del 2011, 150° dell’Unità d’Italia, come scuola, abbiamo valutato che sarebbe stato interessante preparare una serie di iniziative in previsione di questo appuntamento, con l’ottica di accogliere le scolaresche in visita al complesso Cavouriano. Dopo una serie di riflessioni la scuola ha maturato alcuni progetti».
«In collaborazione con l’Associazione amici della Fondazione Cavour – continua Martino Pollone – e si è redatto un progetto per formare i ragazzi delle medie a svolgere il ruolo di guida per gli studenti che visitano il complesso santenese. Abbiamo costruito un corso teorico e pratico rivolto ai ragazzi di terza media, formandoli al ruolo di guida. Siamo ormai al terzo anno di esperienza: i volontari dell’associazione Amici tengono gli incontri teorici in aula e poi le aspiranti guide si esercitano sul campo accompagnando i ragazzi delle classi santenesi in visita al castello e alla mostra».
Martino Pollone afferma: «Quest’anno, considerato che siamo prossimi al 2011 si è cercato di realizzare un qualcosa di stringente. Il perdurare della chiusura del parco Cavour non ci agevola, ma un gruppo di insegnanti delle elementari sta preparando una serie di lavori. Oltre a realizzare cose nuove saranno utilizzati materiali dei progetti realizzati negli anni passati; l’obiettivo è produrre materiale storico e naturalistico legato al parco Cavour».
«Quest’anno, per gli alunni delle scuole medie – precisa Martino Pollone – volevamo realizzare qualcosa che potesse tornare utile alle classi in visita al complesso cavouriano. Naturalmente ci siamo orientati su uno strumento che non richiedesse la presenza dei nostri ragazzi delle classi santenesi durante le visite di altri studenti. Alla fine è maturata l’idea di realizzare uno o più cortometraggi. Abbiamo pensato a corti con contenuti rigorosi dal punto di vista storico e con un taglio accattivante, per avere sicura presa sui ragazzi. Una insegnante di Lettere ha messo giù un copione partendo dal lavoro svolto dalla “commissione storia”, nata nell’ambito della revisione dei programmi ministeriali di storia e che ha visto i docenti frequentare un corso di formazione e reperire materiale da fonti storiche del periodo risorgimentale. Il tema su cui ruotano i corti sarà Camillo Cavour, ma non solo. Intendiamo spaziare nel quadro storico intorno al tessitore dell’Unità d’Italia. Faremo riferimento anche alla vita che conducevano i bambini di allora. L’intento è quello di preparare un cortometraggio da mettere a disposizione dei ragazzi che visitano il castello e la mostra su Cavour. La realizzazione dei cortometraggi sarà possibile grazie al progetto “Corti in Provincia”, rassegna cinematografica dedicata alle scuole medie del Chierese, cui la scuola santenese partecipa per il terzo anno. Abbiamo sentito il regista Tommaso Caroni, direttore artistico del progetto Corti in Provincia, che ha visionato la bozza di copione che abbiamo preparato e ha detto che il cortometraggio era fattibile. Aggiungo anche che la Fondazione Cavour si è detta disponibile a concedere l’utilizzo dei locali della villa come location per girare il cortometraggio. Dunque, entro fine anno, potremo disporre di uno o più cortometraggi realizzati dai ragazzi delle classi terze che partecipano al progetto Corti in Provincia».
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