Santena, elezioni regionali 2010, Roberto Ansaldi, Udc, commenta i risultati in città

SANTENA – 31 marzo 2010 – «In città prevale il centro-sinistra. Crescono protesta e sfiducia». Roberto Ansaldi, capogruppo Udc a palazzo Visconti Venosta, sintetizza così l’esito delle votazioni a Santena per il rinnovo del Consiglio Regionale.

Roberto Ansaldi, capogruppo Udc
Roberto Ansaldi, capogruppo Udc

Roberto Ansaldi, afferma: «I risultati delle elezioni a Santena confermano, così come era avvenuto nella precedente tornata, che il centro-sinistra è maggioritario rispetto alla somma dei partiti del centro-destra, di 240 voti. Questo è il dato di sintesi della tornata elettorale e ciò vorrà pur dire qualcosa, anche se ogni elezione fa storia a sé».

Subito dopo, Ansaldi aggiunge: «Gli elementi di riflessione però sono altri e vanno ben oltre l’aridità dei numeri. L’astensionismo è aumentato, ben oltre la media, e ha superato il 10 per cento dei santenesi. Ciò significa che più di 600 cittadini, rispetto alle precedenti elezioni del 2005, sono rimasti a casa “per scelta”. Poco meno di un santenese su tre non è andato a votare; è un segno evidente della disaffezione al voto».

Ansaldi prosegue la sua analisi: «Il movimento Cinquestelle di Grillo ha raccolto oltre il 5 per cento dei voti; un risultato superiore al dato provinciale, E’ innegabile che si tratti di un voto di protesta, con un messaggio ai partiti tradizionali tanto forte, quanto chiaro. Se a questi dati aggiungiamo le schede bianche e le nulle – oltre il 40 per cento dei cittadini hanno tangibilmente lanciato un segnale significativo: non sono affatto soddisfatti di come stanno andando le cose».

Roberto Ansaldi conclude: «Se andiamo anche a vedere le preferenze ottenute e le correliamo alle cordate che le hanno appoggiate, in antitesi tra loro, si ha l’ulteriore dimostrazione della insofferenza del corpo votante… Ora non dovremo più avere votazioni sovracomunali in arrivo: le prossime saranno, comunque, quelle comunali. Ora verrà il tempo delle analisi e sarebbe opportuno che questi “segnali” fossero tenuti in debita considerazione».

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Blog: rossosantena.it

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