Santena, Roberto Ansaldi, Udc, commenta i rimborsi del sindaco

SANTENA – 5 aprile 2010 – Roberto Ansaldi, capogruppo Udc, è il primo amministratorie che commenta la notizia fornita dal sindaco che, pur abitando a Pecetto, ha riferito di chiedere il rimborso da Torino perché deve assistere alcuni familiari.

Roberto Ansaldi, capogruppo Udc
Roberto Ansaldi, capogruppo Udc

Roberto Ansaldi afferma: «Dell’argomento rimborsi spese del sindaco ne abbiamo già parlato alcune volta sul portale – www.lenostrecampane.com –  curato dai gruppi consiliari Udc e Insieme per Santena, segnalando alcuni viaggi parecchio tortuosi con un andirivieni Torino-Santena, fatto più volte al giorno,  che erano perlomeno “curiosi” e pari a 1.000-1.500 chilometri al mese.  Abbiamo poi saputo che il sindaco era andato ad abitare a Pecetto e logica ci suggeriva che i rimborsi sarebbero diminuiti, essendo Pecetto più vicino di Torino, 10 km anziché i 20 da e per Torino.

Roberto Ansaldi aggiunge: «Dal blog rossosantena.it apprendiamo invece che il sindaco, pur abitando a Pecetto, continua a richiedere il rimborso da Torino perché doveva assistere un famigliare nelle ore notturne. Ci spiace per quel famigliare, ovviamente, ma la legge parla chiaro e il sindaco ha diritto al rimborso dall’abitazione al municipio e per i chilometri effettivamente effettuati nell’esercizio del mandato. Quindi, da Pecetto e non da Torino, esattamente la metà quindi di quelli rimborsati.  Detto in altro modo il sindaco può andare dove vuole per fare quello che meglio ritiene, compresa l’assistenza ai bisognosi, ma a spese sue – come fanno tutti i comuni mortali – e non della comunità».

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Blog: rossosantena.it

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