Santena, Bruno Ferragatta «Quello del sindaco Benny Nicotra è un bilancio di previsione 2010 senza prospettive».

SANTENA – 13 aprile 2010 – Bruno Ferragatta, capogruppo dell’unione centrosinistra, commenta il bilancio di previsione 2010 che il consiglio comunale si appresta a discutere negli ultimi giorni di aprile: «Più che ai bisogni della città si tratta di un documento costruito per tenere insieme una maggioranza».

Bruno Ferragatta, capogruppo unione centrosinistra
Bruno Ferragatta, capogruppo Unione centrosinistra

Bruno Ferragatta, capogruppo dell’Unione centrosinistra. Afferma: «La nostra posizione è chiara. Su alcune previsioni di bilancio non siamo assolutamente d’accordo. Chiederemo di stanziare risorse su alcuni capitoli che oggi risultano incredibilmente a zero. Per coloro che sono disoccupati i fondi stanno a zero. Un altro capitolo che va incrementato è quello dei fondi a sostegno della locazione. Chiederemo poi di monetizzare la ricaduta sociale di alcune associazioni e realtà oggi fortemente penalizzate; ne cito due tra tutte ,la Polisportiva san Luigi e i Vigili del fuoco volontari. E’ altresì da incrementare il capitolo relativo alle iniziative cavouriane».

Bruno Ferragatta continua: «Il bilancio di previsione preparato dal sindaco Benny Nicotra e dai suoi sette assessori è inchiodato alla mera gestione ordinaria. Le difficoltà che vivono i santenesi alle prese con la crisi economica non hanno contaminato in alcun modo la stesura di questo bilancio. Molti santenesi hanno visto ridurre il reddito mentre Benny Nicotra e i suoi assessori continuano a prevedere anche per il 2010 lo stesso importo per l’Irpef. Mi chiedo in che mondo vivano questi amministratori. Oggi molte famiglie sono in difficoltà, manca il lavoro e tanti bilanci familiari sono in situazioni critiche. In consiglio faremo di tutto per riportare il bilancio a una coerenza con la realtà santenese. Alcune bestialità sono poi da segnalare: per assicurarsi il voto di un solo consigliere si mette nero su bianco che una ventina di ragazzi portatori di handicap avranno a disposizione 200.000 euro. Una mera strumentalizzazione».

Bruno Ferragatta aggiunge: «Per quanto riguarda la proposta di bilancio della maggioranza mi sembra di avvertire due cose. La prima è che si tratta di un bilancio di aggiustamento dei rapporti interni alla maggioranza. Il risultato è che alcuni assessori e consiglieri comunali hanno visto raddoppiare la disponibilità di risorse nelle materie di loro competenza.  Più che ai bisogni  della città il sindaco ha badato ad avere garantito il voto per approvare il bilancio. A livello generale – prosegue il capogruppo dell’Unione centrosinistra – questo bilancio, come già quelli degli anni precedenti della gestione Nicotra, è completamente privo di prospettiva. Siamo nel solco della continuità senza creatività dell’amministrazione Nicotra. Una amministrazione che tira a campare e che porta un bilancio ragionieristico fatto bene nella forma, ma praticamente assente nella prospettiva politica».

In chiusura arriva la domanda che rivolgeremo a tutti coloro che commentano il bilancio di previsione 2010 in vista della discussione in consiglio comunale. Il sindaco Benny Nicotra è giunto al capolinea o, ancora una volta, riuscirà a conservare la poltrona?

«Io non ho la sfera di vetro. Il sindaco però sa bene che per il bilancio siamo già in zona Cesarini. Il bilancio lo si potrà portare in consiglio comunale, ma non verrà approvato, le decisioni spetteranno ad altri ruoli istituzionali, compreso il commissariamento. Il sindaco le sta tentando tutte per ricompattare la sua maggioranza, ma la manovra sinora stenta un po’ a riuscire.  Tanto è vero che è andato a chiedere aiuto alla protezione civile degli organismi provinciali e regionali degli altri partiti della sua coalizione. Un tentativo che sinora non sembra sortire gli effetti che il sindaco aveva sperato.  Sinora, se pur con qualche scivolone, formalmente Benny Nicotra è sempre  riuscito a ricucire e recuperare quel voto in più che gli consentiva di continuare a galleggiare e tirare avanti.  La sua però è una sedia che traballa continuamente e ha bisogno di continui rattoppi. Prima o poi rischierà di cedere di botto. Speriamo…».

**

Blog: rossosantena.it

filippo.tesio@tin.it

©RIPRODUZIONE RISERVATA