Santena, Ages, il commento di Benny Nicotra e Patrizia Borgarello

SANTENA – 2 giugno 2010 – Il sindaco Benny Nicotra e l’assessora Patrizia Borgarello stamattina hanno scambiato alcune parole con gli operai dell’Ages presenti in piazza con uno striscione per ricordare la difficile situazione che stanno vivendo. Se entro il 6 agosto non matura qualche offerta di acquisto per lo stabilimento santenese, arriva il fallimento. Ecco cosa hanno da dire in merito i due amministratori.

Benny Nicotra afferma: «Condivido l’esasperazione dei lavoratori dell’Ages di Santena. Li capisco. Purtroppo è una situazione delicata: la perdita di posti di lavoro è un fenomeno nazionale e anche oltre. Io, come sindaco, mi devo preoccupare di questa situazione perché riguarda il mio territorio e coinvolge decine di lavoratori che risiedono in città. Come amministratore io sono molto dispiaciuto per come stanno andando a finire le cose».

Poi il sindaco aggiunge: «L’ho già detto molte volte e lo ripeto. La vicenda Ages poteva prendere un’altra piega se solo l’allora assessore regionale al Lavoro avesse dato l’avvallo a nuova cassa. Quando ci siamo incontrati in Regione, più di un anno fa, avevo chiesto di allungare ancora la cassa, anche se –  formalmente – non c’erano i requisiti.  In passato sono stato nella squadra dell’onorevole Roberto Rosso, al Welfare. Secondo me si poteva ancora andare avanti altri anni con il ricorso agli ammortizzatori e poi si sarebbe visto che fare. Magari la Fiat sarebbe potuto intervenire in modo diverso. Detto questo ora, in consiglio comunale e non solo, lavoreremo tutti insieme affinché la Fiat dia più lavoro a questa azienda, magari togliendo un po’ di commesse che oggi sono affidate a una ditta di Brescia. Vedremo cosa si potrà fare».

Patrizia Borgarello, spiega: «Quello che sta vivendo oggi l’Ages mi sembra un momento davvero critico. La situazione del sito produttivo santenese è ormai troppo compromessa e non penso proprio che il nuovo governo regionale anche se guidato da Roberto Cota possa risolvere una situazione che è ormai agli sgoccioli. Inoltre non credo che un incontro possa cambiare le sorti dell’Ages: bisogna parlare chiaro. Se si vuole avere un incontro per avere un risultato secondo me è tardi. Se si vuole avere un incontro tanto per avere un incontro è una roba diversa, con tutta un’altra aspettativa ».

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