Santena – 14 giugno 2010 – Nella mattinata di domenica 13 giugno 2010, presso la sede dell’associazione Amici di Cavour, due rappresentanti del Comitato per la riapertura del Parco – Angela Minuto ed Edda Corbo – hanno incontrato Nerio Nesi, vice presidente della Fondazione Cavour nonché presidente dell’Associazione Amici di Cavour e altri componenti della Fondazione e degli Amici di Cavour: Marco Fasano, Gianfranco Bordin e Gino Anchisi. Erano altresì presenti alcuni rappresentanti del Movimento 5 Stelle. Di seguito l’incontro, come raccontato dalle due esponenti del comitato.
Angela Minuto spiega: «Noi rappresentanti del Comitato abbiamo ribadito la nostra richiesta, già trasmessa alla Fondazione, con lettera inviata a fine maggio. Abbiamo chiesto la riapertura del parco, anche solo parziale, con un percorso delimitato e messo in sicurezza, già a partire dal prossimo mese di luglio». «La posizione della Fondazione è stata chiara e categorica – prosegue Angela Minuto – . Nerio Nesi prima e Marco Fasano poi, hanno espresso la loro ferma intenzione di riaprire il parco solo quando, finanze permettendo, il parco sarà messo completamente in sicurezza. Hanno ribadito che secondo loro non ci sarà spazio per eventuali proposte di percorsi delimitati. Dunque, sempre secondo loro, i cancelli si spalancheranno solo quando sarà possibile aprire in toto il parco. E in base a quanto abbiamo sentito i tempi non saranno certo brevi. Il presidente Nerio Nesi si è impegnato a riferirci quanto prima, circa eventuali sviluppi e sulla possibile data di riapertura».
Edda Corbo aggiunge: «Da quanto emerso dall’incontro, si evince che la gestione dell’intero complesso cavouriano, compreso il Parco, è di competenza esclusiva della Fondazione – senza dimenticare che il proprietario è il Comune di Torino.E’ anche vero che il complesso Cavouriano e il parco insistono sul territorio santenese, pertanto noi del Comitato abbiamo fatto presente che riteniamo giusto e doveroso che il Comune di Santena entri a far parte a pieno titolo della Fondazione». Angela Minuto ed Edda Corbo, concludono così il loro intervento: «Questo è quanto volevamo far sapere ai nostri concittadini e a tutti coloro – 1.500 persone – che hanno firmato per la riapertura del Parco».
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