Santena – 18 giugno 2010 – Filctem Cgil, Femca Cisl e la Rsu dell’Ages, con una lettera, hanno chiesto un incontro agli assessori alle Attività produttive e al Lavoro della Provincia di Torino. L’intento è esporre le problematiche e convenire sulle iniziative, atte a salvaguardare l’occupazione. Di seguito, il testo della missiva.
All’assessore alle Attività Produttive
IDA VANA
All’Assessore al Lavoro
CARLO CHIAMA
Torino, 18 giugno 2010
Prot. 0044/10/ricin/EDP/tma
Oggetto: incontro AGES
Con la presente,
le scriventi OO.SS. unitamente alle Rsu dell’Ages S.p.A. di Santena in Amministrazione Straordinaria, Vi chiedono un’incontro urgente per affrontare le problematiche occupazionali, che nei prossimi giorni si potrebbero creare, a causa di un eventuale fallimento.
Il Tribunale di Asti con sentenza del 2 dicembre 2008, aveva dichiarato lo stato di insolvenza ex articolo 3 Decreto legislativo 270/99, dell’Ages Spa con sede legale ad Asti, in Strada Cascina Cauda 5, e con stabilimenti a Santena (To), in cui sono occupati 350 addetti e Asti in cui sono occupati 150 addetti.
Il Commissario Straordinario Maurizio Civardi, ci ha comunicato che per lo stabilimento di Asti c’è una proposta di acquisizione da parte di una società e in questi giorni sarà formalizzata con le organizzaioni sindacali, mentre per lo stabilimento di Santena, non è stata formalizzata nessuna offerta di acquisto e pertanto se entro il 6 agosto 2010, data ultima della gestione dell’Amministrazione Straordinaria, non perverranno offerte, sarà dichiarato il fallimento, con il conseguente licenziamento dei 350 addetti.
Nel 2005 fu la Fiat che scelse l’imprenditore che di fatto ci ha portato al fallimento e negli anni successivi la casa automobilistica, per cause soggettive, ha tolto delle importanti produzione all’Ages stessa.
Noi riteniamo la Fiat responsabile, non solo della passata gestione, ma la riteniamo altrettanto responsabile del futuro , in caso di ricorso al fallimento.
Il 21 aprile 2010 all’assessore alle Attività produttive e all’assessore al Lavoro della Regione Piemonte avevamo inviato una richiesta di convocarci congiuntamente e unitamente agli Assessori interessati della Provincia di Asti e della Provincia di Torino.
Purtroppo nei due incontri effettuati con gli assessori Regionali, abbiamo scoperto che mai Vi è stato inoltrato l’invito a partecipare a questi incontri.
Abbiamo la necessità di coinvolgere le istituzioni tutte, attraverso anche la costituzione di un tavolo di crisi, affinché si faccia pressione su Fiat.
Pertanto Vi chiediamo, di poter effettuare nel più breve tempo possibile, un’incontro, per poterVi esporre al meglio le problematiche e convenire sulle iniziative, atte a salvaguardare l’occupazione.
In attesa porgiamo i nostri saluti.
Filctem Cgil Torino
Femca Cisl Torino
Rsu di Santena
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