Santena – 18 giugno 2010 – Di seguito, Francesco Migliore, capogruppo Pdl, spiega le ragioni della ripresentazione della mozione di sfiducia nei confronti del presidente del Consiglio Santino Cascella.
«Con questo mio breve intervento – afferma Francesco Migliore – voglio precisare che le motivazioni poste alla base della ripresentazione della mozione di sfiducia nei confronti del presidente del Consiglio comunale Santino Cascella restano le stesse che hanno portato alla prima redazione del documento. Ovvero, la comune opinione dei componenti la maggioranza che il presidente del Consiglio comunale non abbia ottemperato agli obblighi richiesti dal suo ruolo istituzionale con le modalità previste peraltro anche dal Regolamento comunale. Una mozione che è la fisiologica prosecuzione di un intento maturato, come è noto, da molti mesi e che, in un primo tempo, come è altrettanto risaputo, non è stato possibile portare a compimento».
Francesco Migliore aggiunge: «Poiché il consigliere Ansaldi rimprovera alla maggioranza – con tono solennemente moralizzatore che ormai ben conosciamo e che comincia ad annoiare fortunatamente anche i cittadini santenesi – di porre a supporto dell’iniziativa motivazioni capziose e strumentali, tengo a ribadire con estrema serenità, e per l’ennesima volta, che alla base della reiterata richiesta di sfiducia verso Santino Cascella non trovano alcuno spazio motivazioni politiche, “convenienze economiche” od ostilità di carattere personale. Semplicemente si tratta di una ferma presa di posizione nei confronti di atteggiamenti che, come noto, continuiamo a non ritenere confacenti ai comportamenti istituzionalmente dovuti da una figura “super-partes” di somma garanzia, quale il presidente del Consiglio comunale deve essere».
Il capogruppo del Pdl chiude così: «Concludo rassicurando il consigliere Roberto Ansaldi che il collega Massimiliano Miano, da lui citato, ha sempre dato dimostrazione di estrema correttezza e professionalità e non sta avanzando alcuna pressione per ottenere cariche di qualsivoglia natura, ma collabora invece in maniera attiva, competente ed estremamente responsabile con la maggioranza di cui è a oggi parte integrante nel portare avanti il governo della nostra città, purtroppo per le opposizioni».
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