Santena – 30 giugno 2010 – A Massimiliano Miano, esponente dei Moderati, una cosa va riconosciuta: i suoi interventi scatenano sempre una lunga serie di commenti. Di seguito il contributo che ci ha inviato oggi Francesco Migliore, capogruppo del Pdl.
Francesco Migliore, capogruppo Pdl, scrive: «Faccio seguito con questo mio breve intervento al recente contributo inviato al blog dal collega e amico Massimiliano Miano e ai relativi commenti dei Grillini santenesi in seguito apparsi sul blog».
«Il locale gruppo del Movimento 5 Stelle – prosegue Migliore – è da alcuni mesi vistosamente entrato sulla scena politico-amministrativa cittadina con una iniziativa concreta, con la costituzione di un gruppo sul virtual network “Facebook” e con talune “azioni dimostrative” in sede istituzionale – l’ultima in ordine cronologico in occasione dell’ultimo Consiglio comunale. Come scrissi su questo blog già alcuni mesi fa, è sempre più evidente l’intento di “rottura” e “disturbo” che il gruppo, tendenzialmente “rivoluzionario”, si è posto e conseguentemente persegue nei fatti, ponendo in essere iniziative a macchia di leopardo che andranno comunque col tempo necessariamente coordinate in un disegno programmatico unitario e di ampio respiro ai fini della sopravvivenza del movimento stesso e dei suoi intenti».
«Dispiace però constatare – chiude Francesco Migliore – che il rispetto che gli appartenenti al Movimento 5 Stelle locale dicono di porre “alla base di tutto” sia dagli stessi frequentemente e pesantemente accantonato, in primis proprio durante i loro interventi nei confronti dei componenti la maggioranza sulle pagine di Facebook. Mi fermo qui. Poiché il sottoscritto e i colleghi di maggioranza sono persone indiscutibilmente oneste e siccome anche noi riteniamo che il rispetto, necessariamente vicendevole, sia “alla base di tutto”, intendendolo come condizione vincolante alla prosecuzione di un dialogo costruttivo, prima ancora di confutare, come peraltro agevolmente potremmo fare, le teorie e le numerose offensive allusioni dei grillini, aspettiamo che questo sostantivo torni a essere riempito del significato che merita».
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In coda al commento di Francesco Migliore mi permetto di aggiungere che, sbirciando anche solo ogni tanto quanto scritto su Facebook dai grillini santenesi, a mio modesto avviso tali messaggi sono abbastanza distanti da un qualcosa che si possa definire rispettoso. Dico anche subito che su Facebook questo sembra essere la norma. Su Rossosantena mi assumo tranquillamente la responsabilità di non pubblicare tutti i commenti che vengono inviati. Questo blog non è una buca da lettere che accoglie ogni cosa venga depositata. Decido secondo coscienza – la mia – e mi piacerebbe poterlo fare senza beccarmi del censore o altro ancora da chi su Facebook è abituato a vedere fulmineamente comparire in rete tutto quello che scrive più o meno nottetempo e che – spesso – non è rispettoso nemmeno delle regole grammaticali. Approfitto anche per ricordare che siccome alimento il blog nel tempo libero – e non durante le ore di lavoro – capita quotidianamente che certi fatti, per quanto significativi e importanti, non siano riportati da questo blog. Non per questo mi va di essere dipinto come censore o altro di più terribile ancora. Chiudo rivolgendo un appello ai molti che producono commenti a raffica lamentandosi e smadonnando contro tutto e tutti. Perchè non inviate notizie e informazioni sulle tante cose che capitano in città, magari separando i fatti dalle opinioni? Attendo con fiducia…
filippo tesio
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