Santena – 3 luglio 2010 – La Giunta comunale ha avviato le procedure necessarie per preparare una nuova variante strutturale al piano regolatore cittadino. L’amministrazione, tra le altre cose, intende «dare impulso alla richiesta costruttiva, utilizzando le varie aree che l’attuale Piano regolatore prevede quali “casse di espansione” che sono innanzi tutto le zone “VOT” – terreni agricoli racchiusi in aree edificabili – e le zone “VTA” – che costituiscono il cuscinetto che si interpone tra le attuali aree edificabili e la Circonvallazione». Ecco quanto riportato dalla delibera approvata in Giunta.
In Giunta Comunale il Sindaco Benny Nicotra, ha presentato così la situazione: «Con deliberazione del Consiglio comunale numero 44 del 30 maggio 2003 è stato adottato il progetto definitivo per la variante generale al Piano regolatore generale comunale vigente, approvato con decreto della Giunta regionale numero 10-15219 del 30 marzo 2005. Nel programma politico di questa amministrazione comunale era previsto di procedere a una revisione generale dello strumento urbanistico».
Il sindaco agli assessori ha ricordato: «La legge regionale numero 56/77 e in particolare l’articolo 17, al primo comma recita: “Il Piano Regolatore è sottoposto a revisione periodica ogni dieci anni e comunque in occasione della revisione del Piano territoriale di coordinamento”».
Il sindaco ha aggiunto: «Preso atto che dall’approvazione dell’ultima revisione generale sono trascorsi solamente cinque anni e che il Piano territoriale regionale di Coordinamento è in fase di adozione, è in ogni caso volontà di questa amministrazione comunale procedere a una variante strutturale. Pur lasciando invariato l’attuale impianto urbanistico, potrà essere dato impulso alla richiesta costruttiva, utilizzando le varie aree che l’attuale Piano regolatore prevede quali “casse di espansione” che sono innanzi tutto le zone “VOT” – terreni agricoli racchiusi in aree edificabili – e le zone “VTA” – che costituiscono il cuscinetto che si interpone tra le attuali aree edificabili e la Circonvallazione».
Sempre in Giunta, il sindaco ha aggiunto: «Viste le richieste di modifica dell’attuale Piano regolatore, pervenute a questa amministrazione comunale da parte di cittadini santenesi. Le varianti strutturali sono soggette a un iter semplificato di approvazione, introdotto dalla legge regionale numero 1/2007, che si basa sulla procedura della “Conferenza dei Servizi” che, nel caso in questione, assume la denominazione di “Conferenza di Pianificazione” e la tempistica varia da un minimo teorico di 407 giorni a un massimo teorico di 520 giorni».
Il sindaco ha quindi aggiunto: «L’amministrazione ritiene pertanto di avviare le procedure necessarie per addivenire alla predisposizione della Variante strutturale al Piano regolatore». La Giunta ha approvato l’avvio del procedimento di revisione del Piano regolatore.
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Fonte: verbale di deliberazione della giunta comunale, numero 127, approvata il giorno 30 giugno 2010.
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