Santena, lavoratori Ages ricevuti in Consiglio provinciale

Santena – 6 luglio 2010 – Oggi pomeriggio prima dell’inizio della seduta del Consiglio provinciale i lavoratori dell’Ages sono stati ricevuti dal presidente Antonino Saitta, dal presidente del consiglio provinciale Sergio Bisacca, dai capigruppo e da alcuni consiglieri. L’incontro lo racconta Enrico De Paolo, sindacalista Filctem Cgil. Intando da domattina i lavoratori hanno organizzato un presidio in piazza castello, davanti al palazzo del governo regionale. Resteranno lì.Ogni giorno fino a che non verrà convocato un tavolo istituzionale che si affronti la crisi dell’Ages.

Enrico De Paolo, afferma: «Oggi siamo stati ricevuti in Provincia.Abbiamo incontrato il presidente della Giunta provinciale Antonino Saitta,  dal presidente del Consiglio Sergio Bisacca,  dai capigruppo e da alcuni consiglieri.  Noi abbiamo illustrato, in breve, la situazione in cui versa l’Ages di Santena e abbiamo chiesto  alla Provincia di farsi promotrice presso la Regione dell’apertura di un tavolo  istituzionale che affronti la vicenda dello stabilimento che a breve, all’inizio di agosto, rischia il fallimento».

Il sindacalista, esponente della Filctem Cgil, precisa: «I giorni passano e noi continuiamo a vedere che la Regione Piemonte non sta muovendo un dito per affrontare la nostra vicenda. Siccome ci stiamo avvicinando alla data del 6 agosto, noi abbiamo proprio bisogno che la Regione Piemonte si muova in modo concreto, cosa che sinora non è stata».

Enrico De Paolo continua: «Abbiamo anche spiegato agli amministratori della Provincia che noi non possiamo tenere conto delle notizie giornalistiche che ventilano un interessamento dell’imprenditore Ginatta anche allo stabilimento santenese. Certo, si tratta di notizie che riteniamo positive, ma per noi, sino a quando  questo interessamento non sarà formalizzato direttamente al commissario noi non possiamo di certo basarci su notizia giornalistiche. Quando l’interessamento sarà formalizzato potremo dire di avere visto un qualcosa di concreto.E, a oggi, non è stata formalizzata nessuna proposta e questo per noi non è sicuramente tranquillizzante».

«Abbiamo chiesto alla Provincia di muoversi e fare pressione sulla Regione – spiega Enrico De Paolo – affinché venga finalmente convocato un tavolo di crisi che si occupi della crisi Ages.  Dopo l’intervento di alcuni capigruppo si è convenuto che il Consiglio provinciale di Torino avrebbe discusso e approvato un ordine del giorno per chiedere alla Regione di aprire nel più breve tempo possibile questo tavolo di crisi per l’Ages di Santena».

In attesa del tavolo i lavoratori dell’Ages nel pomeriggio hanno concordato un’altra iniziativa di mobilitazione per continuare a tenere alta l’attenzione dei mezzi di informazione, dell’opinione pubblica e della Fiat nei confronti dell’Ages di Santena. Enrico De Paolo chiude così: «Da domani mattina, mercoledì 7 luglio 2010, avvieremo un nuovo presidio. Questa volta i gazebo saranno montati direttamente in piazza castello, davanti al palazzo della giunta regionale.Facciamo questo perché a noi non bastano più le affermazioni lette sui giornali fatte dall’assessore regionale Giordano in cui afferma che sta lavora in silenzio. Noi riteniamo invece che il silenzio a volte possa uccidere.Dunque, da domani, ogni giorno, saremo in piazza castello e ci resteremo sino a che il tavolo di crisi per l’Ages di Santena non sarà convocato.Facciamo questo perché sappiamo anche che l’assessore è stato invitato a darci questo incontro ma sembra che non ne voglia assolutamente sapere.Da domani in avanti vedremo se riusciremo a sbloccare un’empasse che si trascina da troppo tempo».

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