Santena, la Lega Nord denuncia: da due anni attendiamo che la Provincia pulisca i fossi delle strade su cui ha competenza

Santena – 9 novembre 2010 – Da due anni il Comune attende dalla Provincia un intervento per la pulizia dei fossi delle strade cittadine di competenza provinciale. Oggi la lega Nord su questo problema ha inviato un comunicato ai mezzi di informazione. Di seguito, il testo del documento del Carroccio.

Gruppo Lega Nord

Consiglio Provinciale Di Torino

Torino, 9 novembre 2010

comunicato  stampa

Borgarello: «Possibile che un Comune dopo due anni e mezzo

non riceva risposte dalla Provincia per avviare la pulizia dei fossati?»

«Il Comune di Santena, nel luglio 2008, ha chiesto alla Provincia un intervento per la pulizia dei fossi delle strade di competenza provinciale, ancora oggi non c’è stata una risposta dagli uffici preposti e dalla Giunta provinciale ci sentiamo dire che cosa? “Che in Provincia ci sono 315 comuni”. Ormai Antonino Saitta e i suoi soldatini sono specializzati nel non dare risposte e ci obbligano, nel momento che riterremo opportuno, a percorrere iniziative alternative magari interessando anche altri organi, in base all’argomento e alla gravità della situazione che noi riterremo esserci. Ora ci siamo stufati, i cittadini meritano risposte e la Provincia ce le dovrà dare, in un modo o nell’altro». Questa è la posizione della capogruppo in Consiglio provinciale Patrizia Borgarello.

«Non riteniamo assolutamente possibile che una Giunta provinciale – aggiunge Patrizia Borgarello – a fronte di un problema che attanaglia numerosi comuni del nostro territorio, si giustifichi con “c’è troppo lavoro da fare”. Non solo Santena, ma tanti enti locali hanno il medesimo problema in disparate fette del nostro territorio provinciale. Questa maggioranza è stata eletta? Allora affronti i problemi. I comuni sono sempre quelli, non cambiano da una legislatura all’altra, qui c’è una sola motivazione: menefreghismo puro».

Patrizia Borgarello chiude: «Abbiamo proposto che la Provincia faccia un accordo con i contadini. Si trovino incentivi a fronte di un impegno da parte degli stessi contadini per effettuare tale pulizia, se è vero che la Provincia non può stare dietro a tutto il territorio. Una volta accadeva questo, perché non percorrere tale possibile via risolutiva? Il punto è: si cerchi di risolvere i problemi, si propongano delle soluzioni. Un concetto forse troppo “strano” per alcuni».

Ufficio Stampa Lega Nord
Gruppo consiliare Provincia di Torino

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