Santena, biblioteca civica, Massimiliano Miano traccia il punto della situazione in merito al trasferimento

Santena – 15 novembre 2010 – Che destino attende la biblioteca civica Enzo Marioni? Come procede il progetto di trasferire la biblioteca nel Centro polifunzionale e socio-culturale annesso al palazzetto dello sport? Le due domande le abbiamo rivolte a Massimiliano Miano, esponente dei Moderati, consigliere incaricato ai Servizi bibliotecari. Di seguito, le risposte.

Massimiliano Miano afferma: «Il punto della situazione in merito alla biblioteca civica è questo. La Giunta comunale guidata dal sindaco Benny Nicotra ha deciso che gli attuali locali di via Delleani dovranno essere liberati a breve, entro i primi di gennaio 2011. Mesi fa l’amministrazione ha disdettato il contratto di affitto con la proprietà. Il problema è che i lavori di adeguamento dei locali del cosiddetto Centro polifunzionale e socio-culturale sono un po’ in ritardo.  Noi comunque stiamo lavorando duro per limitare i danni.L’amministrazione è fermamente intenzionata a inaugurare la nuova biblioteca già in gennaio. Diciamo subito che sarà ben difficile potere conseguire tale obiettivo. A metà di questa settimana è prevista una riunione di Giunta per affrontare di petto il problema e cercare in qualche modo di correre ai ripari».

Quanto successo finora Massimiliano Miano lo sintetizza così: «Alla base di tutto c’è la volontà dell’amministrazione di programmare il trasferimento della biblioteca comunale nei locali del Centro polifunzionale e socio-culturale adiacente al palazzetto dello sport. Si tratta di locali già individuati quale punto di informazione e accoglienza finalizzato alla realizzazione del progetto Strade di colori e di sapori. Con l’intento di coordinare la coesistenza delle due destinazioni abbiamo incaricato l’ingegner Alessandro Meschi di Lucca di rendere possibili le due destinazioni. Il progettista ha redatto una perizia di variante al progetto affinché vengano apportati i necessari adattamenti. Inoltre occorre anche procedere all’adeguamento del Certificato di prevenzione incendi, rilasciato a fine settembre 2009 dal Comando provinciale dei Vigili del fuoco».

Il consigliere incaricato Massimiliano Miano continua: «I tecnici del comando provinciale vigili del fuoco di Torino, considerata la destinazione a biblioteca, hanno segnalato la necessità di prevedere un impianto automatico di spegnimento incendio. Il progetto è stato rielaborato; anche a fronte di modifiche interne l’importo per la realizzazione delle opere edili risulta pressoché invariato rispetto al progetto iniziale. La spesa per installazione dell’impianto automatico di spegnimento è di 30mila euro per piano e l’impianto viene ipotizzato su due piani. Durante la rielaborazione del progetto è emersa anche la necessità di eventuali altre opere di completamento: la modifica della scala esterna per consentire un accesso diretto al palazzetto; la posa di una struttura parasole e la realizzazione di una pensilina di protezione dell’acceso al piano terreno. In totale il progetto iniziale prevedeva una spesa totale di 103.000 euro. Ora, conteggiando l’impianto antincendio su due piani e tutte le opere di completamento la spesa prevista è pari a 201.000 euro».

Sin qui conti e previsioni. Massimiliano Miano aggiunge: «Nei giorni scorsi la Giunta ha comunque dato mandato agli uffici di recuperare questa somma tra le pieghe del bilancio comunale del 2010. Questa settimana la Giunta comunale deciderà in merito. Subito dopo porteremo la delibera in sede di conferenza di capigruppo. Comunque noi amministratori non abbiamo ancora perso la speranza di poter inaugurare la nuova biblioteca entro la fine di gennaio 2011. Sarà un po’ dura, ma ci proveremo».

**

blog rossosantena.it

filippo.tesio@tin.it

©riproduzione riservata