Santena, Ages, firmato l’accordo per la cessione del ramo d’azienda alla Chemikal

Santena – 30 novembre 2010 – E’ stato firmato l’accordo relativo alla cessione del ramo d’azienda Ages. Di seguito, il comunicato stampa inviato stamattina ai mezzi d’informazione da Filctem Cgil, Femca Cisl e Rsu dell’Ages di Santena.

Ages di Santena

Firmato l’accordo che salva parzialmente

gli attuali occupati in amministrazione straordinaria

Questa notte presso la sede dell’Unione Industriale di Torino, tra l’Ages S.p.a in amministrazione straordinaria, la Belconn S.p.a. e la Chemikal s.r.l., assistite dall’Unione Industriale di Torino, e la Rsu dell’Ages S.p.a. in amministrazioen straordinaria, assistita dalla Filctem-Cgil e dalla Femca-Cisl di Torino, è stato raggiunto l’accordo sulla cessione del ramo d’azienda Gomma dell’Ages da parte dell’Ages in amministrazione straordinaria e l’acquisizione del ramo stesso, da parte della Chemikal s.r.l., di cui la Belconn S.p.a. ne detiene il 100 per cento della proprietà.

Il suddetto accordo prevede:

– l’assunzione di 111 addetti, attualmente dipendenti dell’Ages in amministrazione straordinaria, con l’impegno a mantenere gli attuali livelli occupazionali per almeno 24 mesi, così come previsto dalle norme di legge;

– l’impegno in caso di incrementi occupazionali determinati da aumenti strutturali dei volumi produttivi, ad assumere attingendo dall’elenco dei lavoratori in forza alla procedura di Ages in amministrazione straordinaria. Tale impegno varrà sino a 48 mesi, successivi alla data in cui la cessione del ramo d’Azienda avrà i suoi effetti legali;

– il mantenimento di un  Premio mensile, l’istituzione ex-novo di Ticket restaurant, mantenimento dell’anzianità ai fini degli scatti maturati e di scatti congelati e conferma della mezz’ora di pausa retribuita per chi effettua i turni avvicendati.

Per i prossimi 24 mesi la Chemikal prevede l’utilizzo e il ricorso alla Cigs per la messa a norma della struttura – immobile – e delle attrezzature, anche nella prospettiva di diversificare le attuali produzioni.

Il piano industriale prevede l’implementazione dell’attuale business, al 95 per cento automotive, con nuovi mercati e nuovi settori.

Per quanto riguarda i rimanenti lavoratori che rimarranno in carico all’Ages in amministrazione straordinaria, sarà richiesta la Cigs per la cessazione delle attività, che durerà 12 mesi, eventualmente prorogabili. Al termine della Cigs i suddetti lavoratori saranno collocati in mobilità.

Ci attiveremo affinché la Provincia, per questi lavoratori, attivi specifici corsi di riqualificazione, nella speranza di ricollocarli presso altre aziende. Comunque in queste ore il ministero delle Attività Produttive, dovrà esprimere il proprio parere, che sarà inviato tramite il Commissario straordinario, al Tribunale competente, affinché il 2 dicembre 2010, si scongiuri la dichiarazione di fallimento.

Filctem-Cgil
Femca-Cisl
La Rsu dell’Ages di Santena

Torino, 30 novembre 2010

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