Santena – 2 gennaio 2011 – Alessandro Caparelli, componente del movimento 5 Stelle Santena, risponde ad alcune domande sull’esperienza condotta dai grillini in città dalla scorsa primavera sino a oggi. A fine gennaio, la sera del 28, è prevista la presentazione pubblica del movimento.
Alessandro Caparelli, che bilancio si può trarre sul cammino dei grillini in città?
«Siamo più che soddisfatti delle iniziative e delle attività che abbiamo portato avanti a Santena. Da marzo 2010 in avanti ci siamo dati abbastanza da fare. A sostegno dell’acqua pubblica abbiamo raccolto oltre 1.400 firme di cittadini santenesi. Sempre su questo tema abbiamo organizzato una serata pubblica che ha visto una buona presenza di pubblico arrivato nell’aula magna delle scuole medie. Abbiamo avviato e vinto anche la battaglia per rendere maggiormente trasparente il consiglio comunale.Abbiamo chiesto di poter riprendere con una telecamera le sedute del consiglio e di poter diffonderle attraverso internet. Dopo qualche mese dalla nostra richiesta il consiglio comunale ha modificato il regolarmente consentendo le riprese. Abbiamo già ripreso e messo in rete tutti i lavori dell’ultimo consiglio del 2010. Nel 2011 continueremo a svolgere questo servizio. Ogni ripresa video sinora hanno totalizzato una trentina di visualizzazioni».
Quali sono le prossime iniziative che avete in agenda per il 2011?
«Per il 28 gennaio stiamo organizzando una serata pubblica di presentazione del gruppo cittadino del Movimento 5 Stelle. L’appuntamento si terrà alle 21, nell’aula magna delle scuole medie. Alla presenza di consiglieri regionali presenteremo alla città obiettivi e strategie del Movimento 5 Stelle. Cercheremo di coinvolgere il maggior numero possibile di giovani e di adulti. Il nostro obiettivo è mettere insieme coloro che non fanno più riferimento alle ideologie dei vecchi partiti. In tutti i Comuni dove i grillini riescono a far partire un gruppo locale viene organizzata una presentazione pubblica. Sempre in primavera organizzeremo banchetti informativi a sostegno dei referendum in difesa dell’acqua pubblica. Se il Governo non cadrà nel 2011 gli italiani saranno chiamati a votare le proposte referendarie contro le ipotesi di privatizzazione dell’acqua».
In città quanti sono i grillini?
«Attraverso la rete internet, nel locale Meetup, siamo una trentina di iscritti. Ci sono tanti giovani e non solo; sono iscritti tanti studenti, ma anche commercianti e artigiani. Attraverso internet dialoghiamo ogni giorno e ci scambiamo idee e suggerimenti. Oltre al Meetup e al gruppo su Facebook è in arrivo un nuovo sito www.santenavparla.it dove saranno disponibili le riprese video del consiglio comunale cittadino e tutta una serie di notizie sulle attività in città e non solo».
Che giudizio date sulla classe politica cittadina?
«La classe politica cittadina appare uno specchio fedele di quello che avviene a livello nazionale. I cambi di schieramenti non mancano. In piccolo è possibile ritrovare molti difetti che i mezzi di informazione ogni giorno segnalano presenti in Parlamento. Noi abbiamo alcune convinzioni: occorre fare politica a servizio dei cittadini e, anche a livello locale, bisogna ridurre i compensi ai politici. In una delle ultime nostre riunioni abbiamo passato in rassegna il programma con cui il centro destra ha vinto le ultime elezioni amministrative. Abbiamo letto 40-50 punti, ma le cose che sinora sono state realizzate sono ben poche. Su alcuni temi – ad esempio il lavoro – l’amministrazione Nicotra ha brillato per assenza: ha prodotto tante dichiarazioni senza nessuna concreta conseguenza. Nelle ultime settimane abbiamo visto con favore l’annuncio dell’arrivo della rete internet gratuita in alcune piazze cittadine: vedremo se si tratterà del solito annuncio a effetto oppure se il progetto sarà concretizzato. Un altro progetto che abbiamo seguito è quello, travagliato, relativo alla ricollocazione della biblioteca civica. A noi non spiace che resti vicino alle scuole».
Come intendete comportarvi in vista delle prossime elezioni amministrative?
«Nei prossimi mesi intensificheremo i contatti con i cittadini per spiegare i contenuti delle battaglie che portiamo avanti su alcuni tempi quali: ambiente, rifiuti, acqua, lavoro, trasporti, viabilità e sociale. Su una cosa non abbiamo dubbi: la vecchia politica politica è una cosa superata. Noi lavoriamo per ridurre le distanze attualmente esistenti tra l’amministrazione e i cittadini. Sin da oggi diciamo che alle prossime elezioni andremo da soli, con una nostra lista. Siamo assolutamente convinti della necessità di presentare una lista del Movimento 5 Stelle. Lavoriamo per costituire una lista di giovani e di persone che in passato non abbiano avuto tessere di partiti o che siano fuori dal consiglio comunale da almeno due mandati. Sappiamo bene che sarà durissima: noi però siamo fiduciosi. Partiamo dal patrimonio del 4,1 per cento di voti raccolti durante le ultime elezioni regionali. Il nostro è un progetto a lungo termine, abbiamo già messo in conto che all’inizio ci prenderemo tante bastonate, ma arriveranno anche momenti di gioia».
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