Santena – 8 febbraio 2011 – La Caritas parrocchiale ha comunicato i dati della raccolta, organizzata a fine anno, con la cesta della solidarietà, sita nella grotta della chiesa di piazza Martiri della Libertà.
Nella cesta della solidarietà i santenesi hanno depositato: 335,5 chilogrammi di pasta; 57 chilogrammi di riso; 252 confezioni di pomodori pelati; 203 confezioni di legumi; 36 litri di latte; 100 chilogrammi di zucchero; 59 litri di olio; 116 confezioni di biscotti; 379 scatole di tonno e sardine; 40 chilogrammi di farina; 101 confezioni di caffè; 2 confezioni di orzo; 32 panettoni; 5 confezioni di carne in scatola; 14 confezioni di sapone; 97 confezioni di dolci vari; 4 confezioni di formaggio; 11 litri di vino; 11 confezioni di the; 2 confezioni di bibite; 94 salumi; alcuni pacchi di giocattoli e di vestiario. Sempre nella cesta sono stati raccolti 225,00 euro. I volontari della Caritas parrocchaile informato che la raccolta di fine anno, come quantità ha superato del 40 per cento quella dell’anno precedente.
Sempre i volontari della Caritas spiegano che «In tutto l’anno 2010 ai settanta nuclei familiari sono stati distribuiti: 3.496 chilogrammi di pasta; 902 chilogrammi di riso; 1.111 confezioni di pelati; 950 confezioni di legumi; 2.848 litri di latte; 777 chilogrammi di zucchero; 2.361 confezioni di biscotti; 709 litri di olio; 1.315 scatole di tonno e sardine; 383 confezioni di burro; 1.051 confezioni di frutta sciroppata; 198 confezioni di caffè; 72 confezioni di yogurt; 1.538 confezioni di formaggio; 827 confezioni di dolci e 1.948 confezioni di vario genere. Tali risultati sono resi possibili dagli aiuti mensili del Banco Alimentare, ma soprattutto dalla generosità dei santenesi e dal 50 per cento delle offerte dei funerali».
Il parroco don Nino Olivero afferma: «Ogni mese vengono spesi 300 euro per integrare i prodotti alimentari di prima necessità non consegnati dal Banco alimentare. Il momento che tante famiglie stanno attraversando è difficile per la mancanza di lavoro e per i tanti problemi che si incontrano ogni giorno».
Il parroco aggiunge: «Confidiamo nella generosità di tutti i santenesi, e lanciamo ancora l’appello: cerchiamo volontari, perché le necessità sono sempre più pressanti e numerose. Ben vengano anche tutte quelle altre iniziative di aiuto e di sostegno a chi fa più difficoltà: dall’amministrazione comunale, ai Servizi socio-assistenziali, dal Centro di Aiuto alla vita, alla Croce rossa, alla casa di riposo Forchino. Dobbiamo però imparare tutti quanti a lavorare di più “in rete” collaborando insieme, onde evitare sovrapposizioni, doppioni e anche malintesi».
In occasione della prossima Pasqua la Caritas parrocchiale riproporrà la raccolta di generi alimentari e di offerte.
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