Santena – 10 febbraio 2011 – L’amministrazione comunale ha invitato le associazioni cittadine a presentare una offerta per l’affidamento in concessione del servizio di gestione e uso degli impianti sportivo Renzo Cavagnero di via Trinità e di via Tetti Agostino.
Nella lettera, inviata il 20 gennaio scorso, si chiede alle associazioni di presentare la migliore offerta. Nella missiva è spiegato che “Oggetto della concessione è l’affidamento del servizio di gestione e uso degli impianti sportivi Renzo Cavagnero, di Via Trinità e di Via Tetti Agostino – Santena per i servizi di: organizzazione generate delle attività sportive, dei tempi e degli spazi della struttura, pulizia, manutenzione ordinaria, servizio di biglietteria e pubblicità degli eventi, manutenzione ordinaria dell’area esterna del verde e delle attrezzature che vi insistono, nonché la conduzione nel suo complesso ivi compresa l’apertura e la chiusura, la manutenzione e la gestione degli impianti di irrigazione e ogni opera e servizio necessaria a conservare in buono stato il verde, gli elementi di arredo e la funzionalità di tutte le attrezzature le dotazioni e gli impianti”.
Nella lettera si ricorda la composizione degli impianti.
Impianto sportivo di Via Trinità:
-3 campi di calcio;
-1 campo da beach-volley;
-1 campo da calcetto;
-1 basso fabbricato a uso servizi e spogliatoi, ripostiglio e deposito;
-1 locale in muratura socio-ricreativo;
-servizi e spogliatoi;
-locale magazzino;
-aree verdi di completamento all’interno della recinzione provviste di arredi e gazebo.
Impianto sportivo di Via Tetti Agostino.
Il patrimonio comunale che viene gestito è costituito da:
-2 campi di calcio;
-locali servizi e spogliatoi;
-area esterna di pertinenza completamente recintata.
Il documento continua così: “In particolare si specifica che saranno a totale carico del concessionario tutte le spese di gestione e manutenzione della struttura: oneri manutentivi, utenze idriche, elettriche, riscaldamento, spese per licenze, autorizzazioni ecc. L’amministrazione Comunale, a parziale rimborso delle spese gestione e di manutenzione sostenute e documentabili dal concessionario, concede un contributo annuo variabile per un importo non superiore ad euro 30.000. Tale importo costituisce parametro economico per la predisposizione dell’offerta economica.
L’affidamento, da formalizzarsi con la stipula di apposito contratto, avrà la durata di anni 5 (dal 01/06/2011 al 30/05/2016), con possibilità di rinnovo alla naturale scadenza per ulteriori anni 5 (cinque) fatta salva l’adozione di apposito provvedimento e stipulazione di specifico atto di rinnovo, nel rispetto delle disposizioni di legge vigenti in materia. E’ esclusa la possibilità di rinnovo tacito”.
Nella lettera si ricorda che per prendere parte alla gara informale le associazioni dovranno far pervenire le loro offerte entro le ore 12 del giorno 25 febbraio 2011.
Nella lettera inviata alle associazioni si annuncia anche la procedura di aggiudicazione: “Il giorno 28 febbraio 2011, alle ore 10, in seduta pubblica presso l’ufficio Tecnico la Commissione di gara presieduta dal dirigente dei Servizi al cittadino e alle imprese Avv. Guglielmo Lo Presti, sulla base della documentazione contenuta nelle offerte presentate, procederà a: verificare la correttezza formale delle offerte e della documentazione e in caso negativo a escluderle dalla gara; verificare l’offerta economica; aggiudicare secondo il criterio del prezzo più basso e a redigere apposito verbale di gara informale. L’appalto sarà aggiudicato col metodo delle offerte segrete con il criterio del prezzo più basso – ai sensi dell’art. 82 del decreto legislativo163/2006 e s.m.i. – espresso in termini di ribasso sull’importo di euro 30.000, concesso dall’amministrazione comunale a parziale rimborso delle spese di gestione e manutenzione.
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