Santena, ma Miano si dimette? Forse sì. Forse no

Santena –   14 marzo 2011 – Massimiliano Miano venerdì scorso ha avuto un incontro con il sindaco Benny Nicotra e con il capogruppo del Pdl Francesco Migliore. Di seguito poche cose che l’esponente dei Moderati ci ha riferito sulla riunione: naturalmente si è trattato di un incontro interlocutorio.

 

Massimiliano Miano, come è andato l’incontro?

«Venerdì scorso – riferisce il consigliere – mi sono incontrato con il sindaco Benny Nicotra alla presenza del capogruppo del Pdl Francesco Migliore.E’ stato un incontro interlocutorio, molto positivo, abbiamo parlato della situazione amministrativa cittadina, attuale e futura. Una volta tanto è stato un incontro cordiale».

Va bene, ma cosa avete deciso?

«Era un incontro interlocutorio, abbiamo ragionato sulle mie probabili dimissioni da consigliere comunale. La candidatura in circoscrizione mi permetterebbe di restare in consiglio comunale. Se invece dovessi candidarmi per la carica di consigliere comunale a Torino dovrei rassegnare le dimissioni».

Massimiliano Miano,  le dimissioni sono in arrivo o no?

«A oggi – spiega Miano – non ho presentato le dimissioni, c’è tempo»

Ma che tempo e tempo, restano due settimane.

«Sì restano due settimane – aggiunge Miano –. Io deciderò entro fine mese».

Miano, sei più propenso a dimetterti o a rimanere?

L’esponente dei Moderati chiude così: «No comment».

Sin qui la breve registrazione telefonica. Inizio del commento. Per la verità l’intervista non sembra riferire notizie stravolgenti. C’è da augurarsi che, anche se non l’ha esternata, Massimiliano Miano persegua una qualche strategia. Ecco gli scenari che abbiamo di fronte. Miano si candida in Circoscrizione, al Lingotto, e resta in consiglio comunale. In tal caso Benny Nicotra resta con una maggioranza numerica di 12 in consiglio comunale. Seconda ipotesi, Miano si candida per il consiglio comunale di Torino, si dimette e saluta Benny Nicotra e i suoi. In questo caso Benny Nicotra passerebbe da 12 a undici consiglieri, con la Lega Nord ancor più ago della bilancia. In caso di dimissioni il primo escluso nella lista che ha portato in consiglio Miano Unione dei moderati-Udc è Enrico Arnaudo che appena arrivato in consiglio comunale, per prima cosa andrebbe ad aggiungersi alla pattuglia del neo costituito gruppo Santena cambia. Dunque Benny Nicotra farà di tutto e di più per evitare che ciò accada.

Io mi auguro che Miano rassegni le dimissioni e parta lancia in resta verso quel mulino a vento rappresentato dalla Sala Rossa. Se non si dimetterà dovrà almeno modificare lo slogan che l’on Mimmo Portas ha già coniato per le amministrative di Torino per i Moderati. Nei manifesti dei Moderati, appiccicati da mesi al Lingotto e un po’ in tutta Torino lo slogan è: “Moderati, da sempre nel centrosinistra”. Il buon Miano, se non si dimette, dovrà ritoccare almeno un pochino lo slogan. Potrebbe scrivere così: “Moderati, quasi sempre nel centrosinistra”, oppure “Moderati, in Regione, in Provincia e a Torino con il Centrosinistra, ma a Santena con il Centrodestra”. Oppure ancora “Moderati, con Bresso in Regione, con Saitta in Provincia, con Chiampa a Torino e con Benny Nicotra a Santena”. Funzionerà? Vedremo.

C’è ancora un’altra cosa che sinora non ho capito: ma chi glielo fa fare al tenero Miano di restare in città a sostenere Benny che tempo fa lo ha disarcionato dalla comoda sedia da assessore per farlo poi accomodare in uno scomodo e traballante sgabello del cda della Forchino dove, sino a oggi, il presidente non gli ha ancora assegnato le materie di cui dovrebbe occuparsi? Meno di due settimane e sapremo cosa deciderà Miano. Tanti auguri Max. Senza rancore.

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