Santena, complesso Cavouriano, ritrovamento importante nella torre dei Benso

Santena – 4 giugno  2011 –  Lavori di pulizia con ritrovamento. E’ successo oggi nella torre dei Benso del complesso cavouriano. Alcuni lavoratori Ages, che partecipano al progetto di lavoro accessorio, hanno ritrovato un volume che raccoglie le sottoscrizioni per una corona di bronzo che la città di Firenze ha deposto sulla tomba di Camillo Cavour  nel 25esimo anniversario della sua morte. Accanto al tomo sono stati ritrovati anche documenti, manoscritti e fotografie: tutto il materiale è stato consegnato a Marco Fasano, vice presidente dell’Associazione amici di Cavour.  Di seguito, la cronaca.

Il ritrovamento è avvenuto oggi, subito dopo le ore 15. Una squadra di operai dell’Ages stava pulendo e risistemando i locali della torre dei Benso, resto di un castello quattrocentesco, restaurata nel 1887-89 da Melchior Pulciano. Al primo piano della torre si trova la sala delle corone dove si conservano le corone ferre inviate da cento città italiane nel 1886, per il venticinquesimo anniversario della morte di cavour. La sala contiene un camino che reca sulla cappa i dipinti dello stemma dei Benso e del loro motto “Gott will reicht”. Nella sala vicina ci sono altre corone e cimeli giunti nel corso degli anni, come il ramo d’ulivo inviato da Mussolini nel 1929.  Il materiale è stato rinvenuto in una cassapanca e in un armadio. Proprio nella sala delle corone è stato ritrovato il pezzo più prezioso.

Si ratta di uno spesso volume, datato 1886, dove sono elencate le note di 315 persone cha hanno avuto il ruolo di collettori nella raccolta delle sottoscrizioni per la corona di bronzo che la città di Firenze ha deposto sulla tomba del tessitore nel 25° anniversario della sua morte. Ognuna delle schede riporta il dettaglio delle offerte con nome e cognome del donatore e l’importo. Ogni pagina reca il timbro “Municipio di Firenze – Tesoreria”. Per la gran parte i sottoscrittori sono semplici cittadini che hanno donato lire o centesimi impiegati per l’acquisto della corona di bronzo.

Oggi pomeriggio, la squadra di lavoratori Ages era composta da: Vincenzo Battaglia, di Santena; Cristofaro Cannizzaro, di Chieri; Fabrizio Deidda, di Carmagnola; Angelo Conoscitore, di Grugliasco, Giovanni Fumero, di Villanova d’Asti; Blazo Oreskov, di Carmagnola; Luciano Scassa, di Trofarello; Caterina Buffone, di Torino; Maria Castagna, di Santena e Felice Scarscelli, di Santena.

Gli operai, non nascondendo la soddisfazione, spiegano: «Nei giorni di bel tempo ci occupiamo della pulizia e della piccola manutenzione del parco Cavour. In caso di maltempo, come avvenuto oggi, procediamo con i lavori di pulizia e sistemazione dei locali. Oggi, come succede da alcuni giorni, eravamo intenti a sistemare e pulire i vari locali della torre dei Benso. Proprio in una cassapanca della sala delle corone abbiamo ritrovato il manoscritto. Nella stanza sopra, in un armadio, abbiamo trovato le stampe, le fotografie e gli altri documenti».

Marco Fasano afferma: «E’ davvero interessante che anche nel 2011 il complesso cavouriano continui a riservarci preziose sorprese. Il ritrovamento sarà giustamente valorizzato il prossimo 6 giugno, durante la cerimonia ufficiale di commemorazione di Camillo Cavour, che si svolgerà dalle ore 17, per ricordare il 150° anniversario della sua morte».

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