Santena, in 68 alla fiaccolata per 4 Sì ai referendum

Santena – 12 giugno  2011 –   Sessantotto santenesi hanno partecipato alla fiaccolata a sostegno del “Sì” per i quattro quesiti referendari e per ricordare alla cittadinanza il diritto-dovere di andare a votare il 12 e 13 giugno 2011. La fiaccolata pro referendum si è svolta venerdì sera, 10 giugno, sotto una lieve pioggerellina.

La fiaccolata è partita poco prima delle ore 21, dal piazzale davanti alla cioccolateria Mami, in via Cavour 30. In testa uno striscione con i colori dell’arcobaleno con 4 “Sì”, scritti in stampatello. Sempre davanti un secondo lenzuolo, con sopra scritto “12-13 giugno, decidiamo per il nostro futuro”. Dinnanzi ai due striscioni, per tutto il tragitto, c’era una pattuglia di bambini con le bandiere blu che invitavano a votare due “Sì” per l’acqua bene comune. Nella fiaccolata anche alcune tute bianche con tanto di simbolo nucleare barrato.

Gran parte dei partecipanti aveva una torcia accesa. In coda il furgone di Paolo Caruso, un Daily griffato Movimento 5 stelle Santena,  con un po’ di cartelli con sopra scritto: “Referendum 12 e 13 maggio. Al primo e secondo quesito Vota 2 Sì. L’acqua non si vende”. La fiaccolata ha percorso via Cavour, via Sambuy, via Amateis, poi via Cavour, per fare ritorno in piazza Martiri della Libertà. In piazza, sotto la pensilina del bus Gtt 45 alcuni interventi hanno ricordato i contenuti dei quesiti referendari e sono state ribadite la ragioni del “Sì”.

Un buon numero di partecipanti alla fiaccolata aveva cartelloni e manifesti. Silvano Minelli alla fiaccolata ci è arrivato con due coperchi delle pentole  e per tutto il tragitto li ha sbattuti forte per fare il massimo di rumore “Così anche in città verranno a  sapere della scadenza referendaria, signora ignorata dai mezzi di informazione”.

Durante tutto il tragitto sono stati urlati alcuni slogan: “Acqua pubblica”, “Non vogliamo il nucleare”, “La legge è uguale per tutti”. Uno degli slogan più gettonati era “Sì, Sì, Sì, Sì”. Ben presente anche “Batti quorum”. Per tutto il percorso della fiaccolata i partecipanti hanno invitato i cittadini che si affacciavano alla finestra a unirsi al corteo. Polizia municipale e gli uomini del Gres hanno operato per regolare il traffico. Poco dopo le 22.30, quando la pioggia si era fatta più insistente, la fiaccolata è terminata.

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